Nel territorio di Rimini, continua piano di riqualificazione e manutenzione dei cimiteri, al centro di un complesso programma di interventi dei lavori pubblici finalizzato a valorizzare questi spazi carichi di significato per la comunità, in quanto luoghi di memoria personale e collettiva. Proprio per preservarne il valore storico e architettonico, sono in calendario diversi cantieri inseriti in una programmazione articolata, il cui filo rosso è il miglioramento della sicurezza, della fruibilità e del decoro di questi luoghi, dai complessi cittadini ai piccoli cimiteri delle frazioni più interne.

Nel cimitero di San Lorenzo in Correggiano sono già attivi i lavori di restauro e consolidamento, aggiudicati a una ditta romana, per un importo complessivo di circa 473 mila euro. Questo cantiere, avviato per migliorare la stabilità e preservare l’integrità della struttura, si concentra sul consolidamento delle mura di cinta, il restauro dei colombari sul lato monte e io restauro della cappellina. Gli interventi mirano non solo a mettere in sicurezza le strutture, ma anche a valorizzare gli elementi storici, rispettandone così il significato profondo.

Nei cimiteri di Corpolò e San Vito, i lavori di manutenzione straordinaria sono stati affidati alla ditta Anthea. Al cimitero di Corpolò, con un budget di 55 mila euro, si sta lavorando sul consolidamento delle mura di cinta, l’impermeabilizzazione delle coperture, la sostituzione dei coppi deteriorati, il rifacimento dell’impianto elettrico e la sistemazione dei vialetti interni. A San Vito, gli interventi, per un totale di 45 mila euro, comprendono il rifacimento del manto di copertura, il ripristino delle pavimentazioni e l’eliminazione delle barriere architettoniche, con l’obiettivo di migliorarne l’accessibilità e la fruibilità, con un occhio di riguardo anche ai marciapiedi.

A breve prenderanno il via i lavori di miglioramento funzionale e adeguamento normativo presso il cimitero monumentale e civico di Rimini, per un valore di 200 mila euro. Il progetto, affidato a un’azienda riccionese, si focalizza sulla sostituzione dei parapetti nel settore ovest del fabbricato, un intervento che punta a migliorare la sicurezza della struttura e che partirà entro la fine di novembre di quest’anno. Anche il cimitero civico sarà oggetto di interventi di restauro entro la fine del 2024. Con un importo pari a 100 mila euro, è programmato il restauro della cappellina di Ponente e il ripristino delle porzioni ammalorate del fabbricato principale a quattro piani. Infine, nei primi mesi del 2025, prenderanno avvio interventi di grande rilievo per i cimiteri di Santa Aquilina e Santa Cristina. Con un investimento complessivo di oltre 200 mila euro, questi progetti prevedono il restauro delle chiesette, il consolidamento dei colombari storici e il miglioramento dell’accessibilità con interventi di consolidamento delle strutture e rimozione della vegetazione invasiva, nonché di rifacimento dell’impianto elettrico. Quello di Santa Cristina, con un investimento totale di 112 mila euro, vedrà anche il rifacimento delle mura. 

Al cimitero di S. Martino Montelabbate, invece, si stanno concludendo lavori di restauro e riqualificazione per un valore di 175 mila euro, che includono il ripristino delle facciate dei colombari, la costruzione di una rampa di accesso ai loculi (contro le barriere architettoniche), la ristrutturazione delle coperture, dei vialetti interni e altre opere funzionali a migliorare la fruibilità degli spazi.

“Con questi interventi inseriti nell’ambito di una specifica programmazione di lavori, vogliamo continuare a restituire ai cimiteri il valore che meritano, come luoghi preziosi di ricordo e raccoglimento, vicini al cuore di ogni cittadino – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Rimini, Mattia Morolli -.È un impegno diffuso e capillare su tutto il territorio, che abbraccia sia le strutture principali sia i cimiteri delle zone più interne, per garantire sicurezza, dignità e decoro in ognuno di questi spazi, emblematici dell’importanza del ricordo e della vita comunitaria”.

(Nell’immagine di aperture il cimitero Monumentale di Rimini)

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