HomeEventiRimini: da venerdì due giorni al “Galli” per i primi 70 anni di “Romagna mia”

Il clou delle celebrazioni sarà sabato, quando il Teatro ospiterà il concerto "Una sinfonia per Secondo”


Rimini: da venerdì due giorni al “Galli” per i primi 70 anni di “Romagna mia”


11 Ottobre 2024 / Redazione

Il liscio sale sul palcoscenico del Teatro Galli per celebrare il 70esimo anniversario del brano simbolo della Romagna, ambasciatore della cultura di una terra che ha nella musica popolare da ballo una delle sue colonne portanti.

Prosegue il programma denso di iniziative culturali che nel 2024 rende omaggio a un’importante pietra miliare della cultura musicale con un doppio evento speciale che non solo omaggia il passato, ma riflette anche sul futuro del Liscio, la tradizionale musica da ballo romagnola che grazie al talento di musicisti come Secondo Casadei, Carlo Brighi e molti altri ha raggiunto altissimi livelli di espressione artistica: un’occasione unica per onorare non solo la canzone, ma anche l’evoluzione di un genere.

Il progetto Romagna Mia e il futuro del Liscio non si limita a celebrare i 70 anni di questa iconica canzone, creata dal Maestro Secondo Casadei nel 1954, ma ambisce a esplorare in profondità la ricca tradizione musicale della Romagna che è storia, presente e futuro della cultura di questa terra.

 

Il primo appuntamento è fissato per venerdì 18 ottobre, quando nella sala Ressi del Teatro Galli si terrà il convegno “Il futuro del Liscio dopo Romagna Mia” (dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18). Il convegno, curato da Franco Dell’Amore e condotto da Federico Savini, vedrà la partecipazione di studiosi, musicisti e appassionati del genere, che discuteranno il ruolo di “Romagna Mia” nella storia della musica da ballo e le potenziali strade per garantire l’evoluzione del Liscio.

Il clou delle celebrazioni sarà sabato 19 ottobre, quando il Teatro Galli di Rimini ospiterà il concerto “Una sinfonia per Secondo”, con l’Orchestra dei Conservatori Maderna-Lettimi di Cesena e Rimini, diretta dal Maestro Giorgio Babbini. L’orchestra esplorerà la musica popolare e la tradizione romagnola, eseguendo in versione orchestrale le opere di Secondo Casadei, a partire dalla celebre Romagna Mia scritta da Secondo Casadei, che celebra il suo 70º anniversario. Durante la serata si ripercorrerà la storia del Liscio, legata a Casadei, dalle origini fino al 1971, anno della sua scomparsa. In aggiunta alle esecuzioni orchestrali, saranno proiettate alcune immagini storiche di Secondo Casadei, grazie al contributo della sua famiglia.

 

L’evento, a ingresso libero, è organizzato con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Rimini e promosso da A-Event s.r.l., partner del progetto Casadei Sonora Edizioni Musicali e Casa dell’Amore Archivi di Musica, Arte e Storia (Cesena).

 

Il programma:

 

Convegno Il futuro del Liscio dopo Romagna Mia SalaRessi

Venerdì 18 ottobre dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.

Il convegno riunirà studiosi, musicisti e appassionati per discutere l’importanza e l’influenza di Romagna Mia nella storia della musica. Come indicato dal titolo, il focus sarà sulle prospettive e le vie percorribili per garantire un futuro alla musica da ballo romagnola.

Il convegno avrà la cura di Franco Dell’Amore e sarà condotto da Federico Savini.

 

Relatori:

Federico Savini;

Franco Dell’Amore;

Carmelo Mario Lanzafame;

Andrea Pollarini.

 

Interventi previsti:

Riccarda Casadei (Savignano sul Rubicone) Casadei Sonora Edizioni Musicali;

Jader Abbondanza (Cesena) Maestro direttore della Banda di Rimini;

Giorgio Babbini (Cesena) Compositore e direttore d’orchestra;

Pietro “Quinzàn” Bandini (Musica nelle Aie);

Marco Bartolini (Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli);

Lisetta Bernardi (Verucchio) Biblioteca di Verucchio;

Orfeo Bossini (Reggio Emilia) “I violini di Santa Vittoria”;

Roberta Cappelletti (Predappio) Orchestra R. Cappelletti;

Moreno Conficconi “il Biondo” (Meldola) Orchestra Romagna 2.0;

Velerio Corzani (S. Piero in Bagno) Rai Radio Tre;

Gianfranco Miro Gori (San Mauro Pascoli) Storico e poeta;

Gualtiero Gori (Igea Marina) Gruppo musicale “L’uva grisa”;

Paolo Marcheselli (Bologna) Figlio di Leonildo Marcheselli, il capostipite del ballo Filuzzi;

Franco Masotti (Ravenna) Ravenna Festival;

Luca Medri (Cosascuola Music Academy e Accademia del Folklore Romagnolo);

Carolina Pattacini (Barco RE) Nipote di Tienno e Iller Pattacini;

Giordano Sangiorgi (Faenza) ideatore e organizzatore del MEI di Faenza;

Susanna Venturi (Ravenna) Università degli Studi della Basilicata.

 

Concerto Una sinfonia per Secondo

Sabato 19 ottobre, ore 21, Teatro Galli

 

Concerto Una sinfonia per Secondo con l’Orchestra dei Conservatori Maderna-Lettimi di Cesena e Rimini, diretta dal M.° Giorgio Babbini.

L’orchestra esplorerà la musica popolare e la tradizione romagnola, eseguendo in versione orchestrale le opere di Secondo Casadei, a partire dalla celebre Romagna Mia scritta da Secondo Casadei, che celebra il suo 70º anniversario.

Durante il concerto, si ripercorrerà la storia del Liscio, legata a Casadei, dalle origini fino al 1971, anno della sua scomparsa.

In aggiunta alle esecuzioni orchestrali, saranno proiettate alcune immagini storiche di Secondo Casadei, grazie al contributo della sua famiglia.

L’evento si inserisce nel contesto del riconoscimento del liscio come patrimonio immateriale dell’UNESCO.

Per il concerto è necessaria la prenotazione: e-mail: romagnamia70@aclirimini.it.

Info:

338 3925600

Le iniziative sono a ingresso libero.