Rimini, domani parte il Sigep: attesi più di 3mila buyer internazionali
17 Gennaio 2025 / Redazione
Su il sipario domani, sabato 18 gennaio, a Rimini sulla 46esima edizione di Sigep World, il salone di Italian exhibition group per le filiere di gelato, pasticceria, cioccolato, caffè, panificazione e pizza. Con presente per il taglio del nastro il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, il presidente della società nata dalla fusione delle Fiere di Rimini e di Vicenza Maurizio Ermeti, il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, l’assessore regionale al Turismo Roberta Frisoni e il presidente della Federazione italiana pubblici esercizi Lino Stoppani.
Sui 138.000 metri quadrati di esposizione, in 30 padiglioni, saranno presenti 1.300 brand e oltre 3.000 buyer internazionali, grazie anche alla presenza come country partner dell’Arabia Saudita. Oltre 520 da 79 Paesi hanno aderito al Top buyer program, rappresentando nazioni come Stati Uniti, India, Canada, Brasile, Turchia e Paesi del Golfo. Mentre al Premium program europeo si attendono oltre 2.500 buyer da 15 Paesi, con Spagna, Germania e Francia in testa.
Ci saranno anche 40 eventi internazionali con oltre 60 speaker da tutto il mondo. Il focus di quest’anno, ricorda Ieg, sono le nuove tendenze del foodservice: con il lancio di Sigep Vision, la manifestazione diventa un importante incubatore di tendenze del settore e si pone come osservatorio globale sui trend del foodservice. Tra le principali novità: il Sustainability district, una nuova area dedicata alla promozione di pratiche virtuose nelle filiere del caffè e del cacao. Mentre il progetto Taste of tomorrow celebra l’innovazione nel mondo del gelato. Sena dimenticare il premio all’innovazione di aziende e start-up intitolato a Lorenzo Cagnoni.
A livello economico, il settore del gelato artigianale nel 2024 è cresciuto a livello europeo dell’1% a 11 miliardi di euro. E l’Italia si conferma leader con un fatturato vicino ai tre miliardi e 39.000 punti vendita. Il comparto si evolve verso la destagionalizzazione, con oltre il 40% delle gelaterie aperte tutto l’anno, e amplia l’offerta con gelati salutistici. Cresce anche la pasticceria, del 4%-5%, e le 17.500 pasticcerie italiane abbracciano sempre più la sostenibilità. Sul fronte pizza, in Italia ne vengono sfornate ogni anno 2,7 miliardi, e anche il pane è in crescita dell’1,5%, per un fatturato complessivo di 13 miliardi di euro. La domanda si orienta verso prodotti “healthy”, con preferenza per pani integrali, a basso contenuto glicemico e realizzati con grani antichi. Infine brilla sui mercati internazionali il caffè italiano con un export di 2,3 miliardi di euro che consolida l’Italia come secondo esportatore mondiale.
(DIRE)