Home___primopianoRimini: il 13 ottobre al ristorante “da Rinaldi” festa paesana per il 61° anniversario

Marcello Rinaldi “'Sapori, Mestieri, Tradizioni' in omaggio alle nostre origini e alla nostra amata Romagna”


Rimini: il 13 ottobre al ristorante “da Rinaldi” festa paesana per il 61° anniversario


9 Ottobre 2024 / Redazione

Domenica 13 Ottobre celebriamo lo storico traguardo del 61° anniversario del ristorante – annuncia il titolare  Marcello Rinaldi – con un omaggio alle nostre origini e alla nostra amata Romagna. Abbiamo deciso di festeggiare in “vecchio stile” organizzando “Sapori, Mestieri, Tradizioni” del dopoguerra”.

I ristorante sulla collina di San Paolo esiste infatti dal 1963. Dichiarato “Bottega Storica” dal Comune di Rimini, nella gestione si sono succedute quattro generazioni. E’ circondato da 10 ettari di campi rigogliosi e una fattoria con asinelli, galline, caprette e altri animali.

Quella di domenica sarà “una festa paesana  – dice ancora Rinaldi – come quelle di un tempo dal mattino al tramonto come la nostra vita di un tempo: si andava nei campi la mattina e si tornava per cena… un’occasione dove potersi cimentare nei “giochi di una volta”: corsa con i sacchi, tiro alla fune, pentolaccia ecc.. rivivere il passato con i “mestieri antichi”. Abbiamo le dimostrazioni di una sfoglina, di una cestiera, di un falegname e tanti altri… assaporare le bontà contadine, tra cui: piadina, trippa, porchetta, ciccia alla griglia, pasta fatta in casa e tanto altro… il tutto accompagnato dall’immancabile Sangiovese delle nostre terre, e per finire non possono mancare i balli a ritmo di valzer, mazurka e polka, per non parlare del concorso “azdora dell’anno”.

“Gli anni passano, le cose cambiano e si evolvono, ma noi non vogliamo dimenticare da dove siamo partiti e i valori che ci sono stati trasmessi.Una dedica particolare va a mio babbo Cesare Rinaldi, colui che ha reso tutto questo possibile, non solo fondando ma anche insegnando a tutti noi i valori di un tempo che portiamo avanti di generazione in generazione con gran onore.Sono sicuro – conclude Marcello Rinaldi – che da lassù sorriderà vedendo il suo amato paese in festa”.