Una madre di 55 anni e suo figlio di 26, entrambi residenti a Verucchio, sono stati denunciati per spaccio di droga dalla Guardia di Finanza di Rimini. Usavano un ignaro corriere per spedire hashish e marijuana nascosti in pacchi sigillati, contenenti snack e formaggio.

A smascherare il maxi giro di traffico di stupefacenti è stato quando due pacchi si sono aperti accidentalmente in un centro di ritiro a Verucchio, rivelando la droga. . Così, dalla chiamata alle forze dell’ordine per segnalare pacchi dal contenuto sospetto ai centri di Verucchio e Cattolica, sono scattati pedinamenti e osservazioni e perquisizione che hanno rilevato che in quei pacchi, in effetti, c’erano hashish e marijuana.

Oltre alla madre e al figlio, sono stati denunciati anche il compagno della donna, di 59 anni, e un 51enne residente a San Leo. La coppia è stata fermata mentre stava per effettuare una spedizione, e la perquisizione della loro casa ha rivelato la presenza del figlio, che è fuggito dal retro. Il compagno della donna è stato fermato mentre tentava di partire in auto con tutta la droga.

Il figlio della donna oggi si è presentato spontaneamente alla Guardia di Finanza con il suo avvocato, Massimiliano Orrù, ed è stato denunciato a piede libero.

L’intera vicenda è adesso sotto la lente di ingrandimento della Procura di Rimini che sospetta che dietro le spedizioni possa esserci un meccanismo molto più esteso che avrebbe fruttato ingenti guadagni ai suoi promotori.

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