Home___primopianoRimini, falsa Mata Hari a processo per truffa ai danni di albergatore 70enne

Gli avrebbe spillato 180mila euro spacciandosi anche per agente segreto che doveva proteggere il genero dalla criminalità organizzata


Rimini, falsa Mata Hari a processo per truffa ai danni di albergatore 70enne


5 Dicembre 2023 / Redazione

Una donna di 51 anni, originaria del Torinese, è finita sotto processo a Rimini per un presunto piano truffaldino che avrebbe coinvolto un albergatore 70enne della zona. L’accusa sostiene che la donna avrebbe orchestrato un intricato inganno per convincere la vittima che suo genero fosse coinvolto in affari loschi legati alla criminalità organizzata, mettendo così a rischio la sicurezza della famiglia.

Il piano avrebbe coinvolto minacce e manipolazioni psicologiche, con la donna che si sarebbe presentata come una sorta di “salvatrice” in grado di offrire protezione al genero della vittima, che avrebbe rischiato pesanti rappresaglie da parte della criminalità organizzata. Per garantire tale sicurezza, avrebbe chiesto al 70enne ingenti somme di denaro e gioielli, per un totale di 180mila euro, sostenendo che tali fondi sarebbero stati utilizzati per assumere guardie del corpo e professionisti dell’intelligence.

L’inganno è stato rivelato grazie all’intervento dei parenti del 70enne, che hanno smascherato la truffa e hanno denunciato la donna. L’accusa sostiene che la truffatrice avrebbe agito con audacia, vantando credenziali fittizie, tra cui una presunta doppia laurea in medicina e matematica, e dichiarandosi membro dei servizi segreti, alto commissario dell’intelligence europeo e un tecnico militare impegnato in missioni segrete.

La donna è ora difesa dagli avvocati Gianluca Sardella e Vincenzo Gallo e si trova a rispondere dell’accusa di truffa. Il processo si tiene di fronte al giudice monocratico di Rimini e riguarda fatti anteriori al 2017.