Il Rimini battuto anche a Sassari nonostante una prova senza dubbio migliore di quella offerta nell’esordio al “Neri” contro l’Arezzo. Biancorossi in vantaggio con un colpo di testa di Gigli e in grado di tenere bene il campo almeno per tutto il primo tempo. Ma i padroni di casa trovano il pareggio prima dell’intervallo grazie a un rigore trasformato da Diakité e concesso dall’arbitro Ubaldi per un fallo di mano di Tofanari su una punizione battuta da Scotto. Poco prima lo stesso Tofanari aveva avuto l’occasione del raddoppio, ma il suo tap-in sulla respinta dell’ex Zaccagno di una punizione di Morra era finito alto.
Nella ripresa Diakité trova subito il vantaggio con un colpo di testa su traversone di Liviero. Poi i sardi si limitano a controllare il match, rischiando anche di essere raggiunti quando Zaccagno salva di nuovo la sua porta su Selvini.
Venerdì 15 settembre alle 20.45 si torna al “Romeo Neri” dove arriva la Juventus Next Gen, anch’essa in cerca dei primi punti.
TORRES (3-4-3) Zaccagno; Antonelli, Dametto (1’st Idda), Fabriani; Zecca, Giorico, Mastinu (1’st Kujaby), Pelamatti (8’st Liviero); Diakite (41’st Cester), Scotto (1’st Fishnaller) , Ruocco,. A disp. Garau, Pinna, Marsala, Lora, Siniega, Manabò, Sanat, Petriccione, Ninziatini. All. Greco.
RIMINI (3-5-2) Colombo; Tofanari, Gorelli, Gigli (26’st Stanga); Rosini, Langella (32’st Cherubini), Megelaitis, Leoncini (15’st Marchesi), Semeraro; Lamesta (32’st Selvini), Morra (26’st Accursi). A disp. Passador, Pietrangeli, Capanni, Evan, Didio, Acampa, All. Raimondi.
ARBITRO: Mattia Ubaldi di Roma 1, assistenti Michele Colavito di Bari e Daniel Cadirola di Milano.
RETI 19’ Gigli, 36’ Diakité (rig), 3’st Diakité
NOTE Ammoniti: Langella, Rosini, Dametto, Zaccagno, Marchesi, Fishnaller. Calci d’angolo 2-3 (primo tempo 0-1), Recupero: 1’ e 5’
