HomeEconomia e LavoroRimini, Federconsumatori: “Lieto fine per i risparmiatori Eurovita”

Dal 1° novembre sarà possibile di nuovo esercitare il diritto di riscatto


Rimini, Federconsumatori: “Lieto fine per i risparmiatori Eurovita”


28 Settembre 2023 / Redazione

La vicenda dei risparmiatori  coinvolti si avvia verso il lieto fine. Dal 1° novembre – scrive Federconsumatori in una nota – sarà possibile di nuovo esercitare il diritto di riscatto, ma attenzione ai tassi.

 

Il 26 settembre IVASS ha incontrato le Associazioni dei Consumatori per fornire le notizie in merito all’andamento dell’operazione di salvataggio della compagnia.

Le comunicazioni offerte danno ampia conferma dell’ottimismo sul buon esito della vicenda fin dall’inizio espresso dalla nostra Associazione.

Infatti, rispettando i tempi inizialmente previsti – prosegue la nota di Federconsumatori Rimini – è stata costituita tra le cinque compagnie aderenti all’iniziativa la nuova società “Cronos Vita” che, una volta acquisite le autorizzazioni da parte di IVASS, entro il 31 ottobre subentrerà nell’intero compendio di Eurovita.

Tutte le polizze transiteranno alla nuova compagine, in continuità con le condizioni originarie di contratto, che non subiranno alcuna modifica.

La finalità della Cronos sarà quella di garantire in tempi brevi una continuità nell’attività di Eurovita, solo in successivo momento le polizze verranno ripartite tra UnipolSai, Intesa Vita, Generali, Allianz e Poste Vita.

La situazione può ritenersi normalizzata e non vi sono, a oggi, elementi che giustifichino allarmi.

A partire dal 1° novembre sarà possibile nuovamente esercitare il diritto di riscatto.

In merito, stante peraltro l’affidabilità delle compagnie coinvolte, è consigliabile valutare attentamente l’opportunità di ricorrere al riscatto anticipato della polizza, limitandolo al caso di assoluta necessità dell’assicurato. Si tenga conto, infatti, che con i tassi attuali si rischierebbe di incorrere in significative perdite economiche.

Federconsumatori Rimini – conclude la nota – che ha già raccolto l’adesione di oltre 120 risparamiatori riminesi, rimane a disposizione e continuerà a vigilare sulla vicenda perché sia garantita la tutela di tutti i sottoscrittori”.