HomeEconomia e LavoroRimini, Federpreziosi: “Le nostre attività ancora colpite dai malviventi, vicinanza a Roberto Fenzi dopo la rapina”

"Favorire l’utilizzo di sistemi aggiornati di videosorveglianza e sicurezza antirapina collegabili agli apparati in dotazione alle forze dell’ordine"


Rimini, Federpreziosi: “Le nostre attività ancora colpite dai malviventi, vicinanza a Roberto Fenzi dopo la rapina”


1 Marzo 2023 / Redazione

Onelio Banchetti, presidente provinciale di Federpreziosi-Confcommercio, interviene a seguito della rapina avvenuta ai danni dell’orafo Roberto Fenzl.

“Ancora una volta le nostre attività nell’occhio del ciclone dei malviventi. Nel mostrare vicinanza all’amico e collega dopo la rapina dell’altra notte in centro, ribadiamo l’importanza di mettere in atto il Protocollo per l’integrazione della videosorveglianza privata firmato a livello nazionale e locale. Collegando le nostre telecamere esterne alle centrali operative delle forze dell’ordine si migliora la sicurezza del singolo e dell’intera comunità”

“L’ultima rapina in ordine di tempo avvenuta l’altra notte in pieno centro storico ai danni di Roberto Fenzi, a cui siamo vicini in questo duro momento, riporta di attualità la necessità di più sicurezza per i commercianti di preziosi.

Da tempo ci stiamo impegnando con le istituzioni per riuscire ad integrare i nostri sistemi privati di videosorveglianza installati esternamente ai negozi con le centrali delle forze dell’ordine. Come associazione abbiamo sottoscritto un Protocollo d’Intesa sia a livello nazionale con il ministero dell’Interno, sia a livello locale con la Prefettura per poter mettere a disposizione delle forze dell’ordine le immagini registrate dalle nostre telecamere. Siamo certi che questa possa essere una buona soluzione sia come deterrente agli atti criminosi, sia per portare avanti le indagini in caso di episodi come quello dell’altra notte.

Accogliamo con favore lo sforzo del Comune di Rimini che sta continuando ad implementare il progetto di installazione di telecamere in tutto il territorio che fanno capo alla Polizia Locale e di questo siamo soddisfatti, aspettando che venga completato come da programma entro la fine dell’anno. Sottolineiamo la fondamentale importanza di poter utilizzare anche le immagini dei privati, con una centrale unica che possa attingere a tutto il materiale pubblico e privato in caso di necessità. È un valore aggiunto per la sicurezza del territorio a cui non si può rinunciare. Favorendo l’utilizzo di sistemi aggiornati di videosorveglianza e sicurezza antirapina collegabili agli apparati in dotazione alle sale operative delle forze dell’ordine migliora la sicurezza territoriale: con la messa in sicurezza del singolo, si mette in sicurezza anche l’intera comunità. Proseguiremo a sollecitare le istituzioni affinché tali strumenti vengano messi a regime nel più breve tempo possibile”., conclude Banchetti.