Rimini, filma i rapporti sessuali con una 16enne e li pubblica in rete: a processo
25 Ottobre 2024 / Redazione
A processo con le accuse di stalking e revenge porn. Lui è un giovane originario della Sicilia, 26 enne, che aveva allacciato una relazione con un’adolescente sedicenne, nell’estate del 2020 a Rimini. Un rapporto tra una minorenne e un giovane adulto, con tutte le contraddizioni del caso, che era terminato senza conseguenze apparenti alla fine della bella stagione dell’anno più duro della pandemia.
A decidere di fermarsi era stata proprio la ragazza. Lui, non aveva accettato la fine della relazione e aveva scelto di vendicarsi nella peggiore delle maniere: aveva filmato i rapporti sessuali che i due avevano avuto qualche mese prima e aveva iniziato a farli circolare in rete.
Poi, malgrado l’adolescente gli avesse chiesto a più riprese di cancellarli li aveva conservati. In totale malafede, dopo averle fatto credere, convincendola, di averli eliminati.
Un video finì addirittura in una mail, in allegato alla dirigente della scuola a cui la giovane era iscritta. Era, appunto, perché la violenza psicologica di questo atto ha avuto una conseguenza: la sedicenne e la madre non vivono più a Rimini.
La mail inviata alla dirigente ha segnato la svolta: la preside dell’istituto ha immediatamente segnalato tutto alla madre della ragazzina. Dopo aver realizzato che cosa era accaduto le due sono andate in Questura per denunciare tutto alla Polizia Postale. Incastrare il 26enne è stato piuttosto semplice per il personale di polizia. Ora, lui, dovrà rispondere delle accuse di stalking e revenge porn a processo.