Primo commento dell’assessore al Bilancio Juri Magrini dopo l’approvazione della legge finanziaria 2025 da parte del Governo

“Occorre tempo e tutti i dettagli tecnici per valutare in maniera completa l’impatto della Legge di Bilancio che, con i suoi 144 articoli, è stato presentato ieri alla Camera dei Deputati, Quelle che seguono sono prime valutazioni sulla scorta di quanto riportato dagli organi d’informazione nazionale. In sintesi e per punti:
1. ADDIZIONALE IRPEF
Resta invariata per gli enti locali che potranno mantenere l’attuale struttura degli scaglioni fino al 2027.
2 SANITA’
C’è una grande insoddisfazione da parte del personale medico e sociosanitario per gli aumenti pressoché nulli delle retribuzioni che rischiano di dare un altro colpo di maglio al problema drammatico della mancanza di personale sanitario negli ospedali. E’ già stato annunciato uno sciopero generale ma per quello che riguarda il Comune di Rimini l’impatto di questa criticità potrebbe avvenire sul nuovo progetto, sinergico con l’Ausl, delle case della salute. Ci stiamo infatti impegnando a realizzare questi nuovi presidi diffusi sul territorio e nel 2025 sorgeranno i primi. Ma è chiaro che questi presidi dovranno funzionale e per funzionare occorre personale sociosanitario. Quel personale già di difficile reperibilità oggi, figuriamoci se esploderà il contenzioso tra Governo e sanità italiana
3. TAGLI ALLA SPESA PUBBLICA
570 milioni 2025, che si sommano ai 100 milioni della finanziaria 2021 e ai 200 milioni della finanziaria 2024. Come già detto pochi giorni fa, per Rimini si tratta di un taglio di circa un milione di euro per il 2025, e a salire per i due anni successivi. L’impegno del Governo è quello di, in qualche modo, ‘risarcire’ con altri strumenti ma per ora registriamo il taglio e basta.
4. TAGLIO DEL 25% DELLE ASSUNZIONI PER IL PERSONALE PUBBLICO
Penalizzante per i Comuni alle prese con forti turnover. Misura molto, molto discutibile per la potenziale capacità di creare problemi insaspettati agli enti locali. Sicuramente ai piccoli Comuni ma anche a Comuni come il nostro. Mi spiego con un esempio: con il PNRR, il Comune di Rimini ha deciso di investire nella costruzione di nuovi asili nido, quindi con nuove assunzioni. Con questa disposizione potranno avvenire in via diretta? Pressoché impossibile.
5. CINQUE MILA EURO A CHI SPOSTA LA RESIDENZA OLTRE 100 KM
Riconosce ai lavoratori questo beneficio, oltre a ridurre l’IMU seconda casa ai comuni. Per i Comuni un potenziale calo, dunque, del gettito d’imposta

Vedremo nei prossimi giorni e nelle prossime settimane come si evolverà il dibattito politico e se in fase di osservazioni sarà possibile eliminare o ridurre l’impatto negativo di alcune di queste misure.”

Stampa