Rimini, GD: “Biglietto unico sui bus e sui convogli del trasporto regionale”
30 Giugno 2023 / Redazione
“È notizia di martedì – scrivono in una nota Alessandro Romano e Lorenzo Celli del dipartimento mobilità sostenibile dei Giovani Democratici – che da sabato 1 luglio, verrà incrementato nel bacino di Rimini del Trasporto Pubblico Locale il costo dei biglietti di singola corsa, multicorsa e abbonamenti mensili del gestore del servizio, Start Romagna.
La scelta è dovuta dal caro carburante per rifornire i mezzi in esercizio commerciale e per l’ acquisto di 90 nuovi mezzi, tra cui 70 a metano e solo 20 bus elettrici urbani per tutta la Romagna.
Se con il Metromare, il trasporto pubblico nel riminese ha fatto e farà, con la prosecuzione verso la Fiera, un importante balzo in avanti nell’utilizzo da parte di sempre più persone – prosegue la nota dei GD – grazie a certezza dei tempi, frequenza elevata e qualità del servizio grazie a moderni filobus full elettric e accessibili a tutte, occorre però davvero rendere il trasporto pubblico locale attrattivo e accessibile per gli spostamenti nelle nostre città, basti pensare che a Rimini l’auto spesso viene usata per spostamenti inferiori a 1 km. Per questo, l’aumento delle tariffe costituisce sempre una difficoltà in più, ma per questo serve e occorre rispondere con forza con nuove opportunità.
“Come dipartimento mobilità sostenibile dei Giovani Democratici della provincia di Rimini – prosegue la nota – crediamo che un aumento delle tariffe può e dovrà essere uno sforzo sempre più maggiore per Start Romagna e la nostra provincia a perseguire una sempre maggior qualità dei posti di lavoro con poderosi investimenti sul welfare aziendale, con significativi miglioramenti a quanto accaduto già grazie all’accordo storico tra azienda e sindacati raggiunto lo scorso aprile; più mezzi elettrici nelle nostre strade, come accadrà per la linea 4 tra Bellaria e Rimini, ma anche dovrà accadere con mezzi urbani per le linee 1 e 2 del centro storico di Rimini e sviluppare ciò, anche con la linea 43 a Riccione e infine, l’opportunità di costruire una intermodalità coi mezzi su ferro. In particolare, ad esempio, pensiamo coi biglietti di 1 zona nella città di Rimini, per far sì che come già accade col Romagna Rail Smart Pass, si possa usare un unico titolo di viaggio sui bus e sui convogli del trasporto regionale tra stazioni di Torre Pedrera sino a Miramare, passando per la fiera. Questo per far sì che la possibilità di offrire un unico titolo di viaggio per treno regionale e bus per costruire una piena Intermodalità tra treno, bus e Metromare nella città di Rimini.
“Quest’aumento delle tariffe non colpisce fortunatamente gli abbonamenti annuali e quelli per gli studenti, grazie all’ impegno delle istituzioni, e questo certamente costituisce una buona notizia, ma al contempo è fondamentale intervenire perché un aumento dei biglietti per il caro carburanti non si presenti più, in quanto l’ obbiettivo deve essere il raggiungimento della neutralità climatica, grazie a autobus elettrici a zero emissioni nelle nostre città. Perché se è vero che l’inflazione rappresenta una crisi per le nostre tasche, dobbiamo essere capaci di trasformare ciò che ne consegue in una opportunità per costruire un domani più sano e verde, con investimenti in welfare per lavoratori e lavoratrici, intermodalità con il treno e mezzi più green e sostenibili”, concludono Alessandro Romano e Lorenzo Celli del dipartimento mobilità sostenibile dei Giovani Democratici della provincia di Rimini”.