Rimini: gravi carenze riscontrate nelle carceri nella visita dell’associazione “Nessuno Tocchi Caino”
31 Maggio 2023 / Redazione
Venerdì 26 maggio una delegazione di “Nessuno Tocchi Caino” con la Presidente, Rita Bernardini, il Segretario, Sergio d’Elia e la Tesoriera, Elisabetta Zamparutti, Le Camere Penali di Rimini, Il Garante dei Detenuti di Rimini, l’Avv. Galavotti, una delegazione della Serenissima Repubblica di San Marino e di Radicali Rimini hanno effettuato una visita ispettiva alla casa circondariale di Rimini.
“Durante la visita – scrivono Jacopo Vasini Segretario Radicali Rimini e Filippo Vignali di Nessuno Tocchi Caino – ampio spazio è stato riservato all’incontro con la nuova Direttrice la Dottoressa Mercurio Palma, assoluta novità per la struttura riminese dopo anni di incarico vacante e con i capi ispettori della Polizia Penitenziaria.
Durante l’incontro sono emerse gravi carenze nell’organico della Polizia Penitenziaria, mancano circa 40 agenti. Questa situazione – prosegue la nota – costringe gli agenti a turni di 8 ore e a un piano ferie dimezzato creando una situazione di ulteriore stress a un lavoro delicato e difficile, con il rischio concreto di burnout e malattia. La mancanza di 40 agenti può comportare che vi sia 1 solo agente per due sezioni creando una mole di lavoro ai limiti dell’umano per l’agente in turno.
Come a ogni visita denunciamo le terribili condizioni igienico-sanitarie della sezione 1: celle piccole e sporche, bagni adibiti a cucina, senza doccia, bidet e acqua calda. Condizioni peraltro messe nero su bianco dall’USL e dal Magistrato di Sorveglianza e riconosciute da una sentenza che qualifica la detenzione in quella sezione come una violazione dell’articolo 3 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo.
Durante la visita e i colloqui con il personale – continua la nota di Jacopo Vasini Segretario Radicali Rimini e Filippo Vignali di Nessuno Tocchi Caino – ci è stato confermato che i fondi per la ristrutturazione ci sono, ma a causa dei tempi della burocrazia la ristrutturazione della sezione 1 dovrà aspettare ancora. Sollecitiamo al più presto la partenza dei lavori di ristrutturazione affinché nessun essere umano debba vivere in situazioni igienico sanitarie precarie.
Salutiamo favorevolmente la nomina di un magistrato di sorveglianza ad hoc, dopo anni di condivisione di questa figura con altri istituti di pena.
Attualmente la casa Circondariale di Rimini ospita 136 detenuti a fronte di una capacità massima di 118 unità, con l’arrivo della stagione estiva questi numeri sono destinati ad aumentare data l’affluenza di turisti in riviera e l’aumento dei crimini compiuti. Riteniamo quindi – conclude la nota degli esponenti Radicali – urgente l’invio di rinforzi per coprire la mancanza di agenti di polizia penitenziaria all’interno della Casa Circondariale”.