Home___primopianoRimini, il liceo “Valgimigli” ha finalmente la palestra

Attesa dal 2017 è stata inaugurata con l'inizio del nuovo anno scolastico


Rimini, il liceo “Valgimigli” ha finalmente la palestra


16 Settembre 2024 / Redazione

Prima campanella dell’anno scolastico questa mattina per 24.000 studenti riminesi. E per quelli del liceo di Viserba di via Missirini c’è un’attesa novità. Non solo il plesso è stato diviso tra Liceo classico e scienze umane, con i ragazzi chiamati entro l’anno a scegliere il nome. E la neo dirigente Roberta Fantinato che spinge per intitolare la prima scuola riminese a una donna. Il “regalo” più bello è però la nuova palestra, inaugurata proprio questa mattina dal sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad e da dirigenti e ragazzi con due tiri a basket e quale palleggio a pallavolo.

“Quando si inaugura un luogo educativo è importante per tutta la comunità”, sottolinea agli studenti il primo cittadino. Ancor di più al termine di “una storia tormentata, dove la burocrazia italiana ha dato il meglio di sè e ci è voluto molto impegno per uscire dal pantano”. Lo stesso sindaco ha frequentato “40 anni fa” il liceo Serpieri nell’ex sede dove la palestra non c’era. Da domani i ragazzi potranno invece utilizzare, scarpe pulite ai piedi, quella nuova. Come conferma l’ex dirigente Sandra Villa è stato “un cammino lungo e difficile ma con la Provincia non abbiamo mai mollato”.

La palestra doveva sorgere poco dopo il suo insediamento nel 2017 e in questi sette anni ci si è arrangiati tra ginnastica al parco o in spiaggia, convenzioni, incetta di finanziamenti per le attrezzature. Garantendo così l’attività motoria, senza lamentele da parte di ragazzi e famiglie. L’anno scorso poi proprio dagli studenti è scattata la scintilla decisiva con un volantinaggio di protesta e si è dato il via alla coprogettazione: “Oggi siamo qui per il taglio del nastro”, conclude ringraziando emozionata, anche perché “qui lascio un pezzo di cuore” gli studenti. Fantinato, che ha preso il suo testimone, sottolinea di ereditare “una scuola splendida, piena di luce con una comunità coesa e frizzante. L’ambiente di apprendimento è fondamentale- rimarca- stare in posti belli è importante, ne va della qualità dell’apprendimento”. È “una bella giornata- tira le somme il consigliere provinciale competente Giuliano Zamagni- consegniamo una struttura importante per la scuola e per la zona. È valsa la pena aspettare un po’” e dai ragazzi è arrivato “un esempio di educazione civica”. La nuova struttura permette di accogliere almeno tre classi contemporaneamente sul parquet, con il sottopalco destinanto invece a ginastica a terra come lo Yoga.

Le dirigenti Fantinato e Villa, il presidente della provincia Sadegholvaad, il consigliere provinciale Zamagni e la consigliera provinciale Parma

Durante la mattina sindaco e vicesindaco Chiara Bellini portano di persona gli auguri in alcuni istituti scolastici, tra cui la scuola di infanzia Margherite e il nido Pollicino, l’asilo Baldini e la secondaria di primo grado “Panzini” nel centro storico, il nido Cerchio magico nel borgo sant’Andrea. “C’è sempre una emozione particolare nel partecipare a questo rito collettivo della prima campanella”, mettono in luce i due amministratori, dopo avere “toccato con mano alcune sperimentazioni didattiche, nuove aule, spazi rigenerati o inaugurati, sperimentato il grande potenziale non solo scolastico, ma anche educativo e sociale che le nostre comunità scolastiche, questo è il nostro auspicio, si accingono a scoprire con curiosità e passione”. Complessivamente sono poco meno di 24.000 gli studenti riminesi, di cui 1.023, 2.817 alla scuola per l’infanzia e 5.200 alle primarie di primo grado. Alle secondarie di primo grado sono 2.700, mentre per quelle di secondo grado i numeri non sono ancora ufficiali, ma dovrebbero essere circa 12.000.

Il taglio del nastro con la benedizione dl parroco

(Agenzia DIRE)