Rimini, il Memorial Day del Sindacato Autonomo di Polizia dedicato alle vittime delle stragi di mafia
30 Maggio 2023 / Redazione
COMUNICATO STAMPA – MEMORIAL DAY
E’ dal 1992, all’indomani delle stragi di Capaci e di via D’Amelio, nelle quali persero la vita i Giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, Francesca Morvillo, Antonio Montinaro, Rocco Dicillo, Vito Schifani, Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina, Eddie Walter Cosina, che il SAP organizza principalmente nel mese di maggio, una serie di eventi dedicati alla memoria. Sono passati 31 anni delle stragi di Capaci e via D’Amelio e il Sindacato Autonomo di Polizia da altrettanto tempo, ricorda con una serie di iniziative, il sacrificio non solo di uomini in divisa, ma anche di giornalisti, magistrati, politici, religiosi o di semplici cittadini che hanno pagato con la vita l’impegno in favore della collettività. “Il tutto per garantire concordia, legalità, convivenza civile per un Paese libero e democratico.”
Dal 21 aprile, ogni provincia ricorda con un personale contributo, tutti questi angeli della legalità, caduti per mano di un male strisciante e insidioso chiamato criminalità. Per questo anno, sono stati previsti dei percorsi della memoria che collegheranno, tutto il Paese nel ricordo delle vittime. Ciò si concretizzerà attraverso il ricongiungimento dei pezzi di un’immagine che è diventata il simbolo di queste stragi.
Il 17 maggio si è svolto a Roma l’edizione nazionale all’Altare della Patria alla presenza del Sottosegretario agli Interni On. Nicola Molteni, del Capo della Polizia e del Presidente dell’Associazione Quarto Savona 15 Tina Montinaro, vedova dell’agente Antonio Montinaro morto nella strage di Capaci che ha visto la morte del giudice Giovanni Falcone.
Oggi il SAP Provinciale di Rimini ha organizzato una staffetta in bicicletta partita dalla chiesa Collegiata di Santargelo dedicata a San Michele Arcangelo patrono della Polizia di Stato dopo la benedizione e una breve preghiera di Don Giancarlo e alla presenza del sindaco di Santarcangelo Alice Parma. Successivamente la staffetta è giunta a Novafeltria dove è stato ricordato l’Appuntato Scelto dell’Arma dei Carabinieri Alessandro Giorgioni ucciso a Sant’Agata Feltria il 22 luglio 2004 dal latitante Luciano Liboni alla presenza della moglie Simona Cola e del sindaco di Novafeltria Stefano Zanchini. Al termine la staffetta è tornata a Rimini al parco dei Giusti dove è stato reso omaggio al cippo dedicato all’ex Questore di Fiume Palatucci. Giunti in questura, alla presenza del Prefetto dr.ssa Padovano e del Questore dr.ssa Lavezzaro è stato ricordato Antonio Mosca ucciso il 29 luglio 1989 presso la sala conferenze con l’opposizione di una targa a lui dedicata. Infine ciclisti e autorità hanno deposto una corona al cippo dedicato al Sovrintendente Antonio Mosca e a tutti i caduti della Polizia di Stato, all’ingresso della Questura alla presenza di Padre Paolo Carlin che ha officiato un breve momento di preghiera. Particolarmente toccante la cerimonia a cui ha partecipato la vedova del Sovr. Mosca e i figli, le delegazioni degli altri sindacati di polizia e dell’ANPS e dell’ufficiale OMRI Addolorata Di Campi vittima del dovere e sopravvissuta all’agguato che porto alla morte del Sov. Mosca. Particolarmente partecipato l’evento, ha visto la presenza di numerosi appartenenti alla vita civile nonchè colleghi, in quiescienza e non, tra cui il Sost.C Baglioni e il Sov. Costanza. La Staffetta composta da Angelo, Tiziano, Andrea e Pietro ha effettuato tutto il percorso in totale sicurezza scortata da personale della Polizia Stradale e da una delegazione del Moto Club della Polizia di Stato.