Rimini: “Il purgatorio non è eterno”. Venerdì al Tiberio la presentazione del romanzo di Claudio Uguccioni
11 Maggio 2023 / Redazione
Si terrà venerdì 12 maggio, alle 17,30, presso il chiostro del cinema-teatro Tiberio, la presentazione del romanzo di Claudio Uguccioni “Il purgatorio non è eterno”.
L’autore dialogherà con Maurizio Cottone e Graziano Urbinati dei temi trattati nel romanzo e della approfondita ricerca storica effettuata sugli Ustascia croati.
“Il purgatorio non è eterno” ha ottenuto l’importante riconoscimento dal Comitato di lettura del Premio Italo Calvino XXXI edizione con la seguente motivazione: “per il documentato recupero, grazie a un coinvolgente intrigo di genere, della storia degli ustascia e dei loro legami con la chiesa cattolica tra II guerra mondiale e conflitti etnici jugoslavi”.
È inoltre risultato Primo Classificato nella Sezione Giallo dell’undicesima edizione del Concorso Letterario Citta di Grottamare.
Roma,1995. Un professore dell’Università di Avignone, viene trovato morto nella sua stanza di un residence romano. Quella sera stessa un pirata della strada investe e uccide Remo Gentili, un addetto agli Archivi Vaticani sommerso dai debiti di gioco. Il vicecommissario Luigi Ranieri e il sostituto procuratore Elena Mariani si troveranno coinvolti in un’indagine serrata che li condurrà oltre le mura della Città del Vaticano, e li spingerà fino al di là dell’Adriatico, in quella terra, la Jugoslavia, ancora una volta dilaniata da una guerra sanguinaria. Gli indizi porteranno Ranieri e Mariani a inseguire le sorti di un documento della Segreteria di Stato Vaticana misteriosamente trafugato. Contro ogni aspettativa, gli inquirenti si troveranno a dover sondare i meandri oscuri del rapporto tra la Chiesa Cattolica e il regime fascista degli Ustascia croati durante la Seconda Guerra Mondiale, sbattendo contro un muro di omertà.
Roma, vent’anni dopo. Le vicende che avevano scosso la Capitale negli anni ’90 sono state pressoché dimenticate; soltanto il commissario Ranieri ne conserva intatta la memoria. E non si farà sfuggire l’occasione che il destino gli offre per riaprire il caso: indagherà fino a portare alla luce un’inquietante verità.
