L’imponente flusso turistico che caratterizza da sempre la stagione estiva nelle località della provincia, con le numerosissime attività ricettive e ricreative collegate, rendono fondamentale l’organizzazione di un dispositivo di tutela dell’ordine pubblico idoneo a garantire svago e divertimento in sicurezza e nel rispetto degli altri.
È stato questo l’argomento discusso nella riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta ieri dal Prefetto Rosa Maria Padovano, a cui hanno preso parte il Questore, il Vice Comandante provinciale dei Carabinieri, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, il Vice Comandante provinciale dei Vigili del fuoco, il Comandante della Capitaneria di Porto, il Comandante del ROAN, i rappresentanti della Provincia e del Comune di Rimini, nonché delle associazioni di categoria degli operatori del settore turistico-ricreativo.
L’incontro è stato l’occasione per consolidare un approccio collaborativo tra le istituzioni ed i protagonisti del circuito della movida, mettendo in campo tutte le azioni più opportune a garanzia di un sano divertimento tutelato da ogni forma di degenerazione; il tutto in una prospettiva di sicurezza partecipata in linea con le più recenti direttive del Ministero dell’Interno.
È stata, inoltre, evidenziata la funzione strategica del contrasto al fenomeno dell’abusivismo, rispetto alla quale la sinergia tra l’impegno civico dei gestori di locali da ballo e l’attività svolta dalle Forze dell’Ordine consente di intervenire in presenza di fenomeni di malamovida e di contrastare eventuali atti di concorrenza sleale, senza trascurare al contempo sicurezza e controllo coordinato del territorio, per i quali proseguono gli sforzi già in atto tramite lo svolgimento di servizi mirati con un’attenzione particolare ai luoghi interessati da un maggiore afflusso di utenza.
La stagione estiva – ha evidenziato il Prefetto – rappresenta una sfida impegnativa per la provincia di Rimini, ma nello stesso tempo l’attività turistica costituisce la vita di questo territorio. Si auspica, dunque, che questa forza vitale trovi espressione in attività svolte in assoluta sicurezza e correttezza.
A garanzia di tutto questo contribuiscono la dedizione, la capacità e l’impegno delle Forze in campo, assieme alla collaborazione degli esercenti delle attività turistiche e ricreative.