Anche per questo 2024 la provincia di Rimini ospiterà – assieme alle altre località costiere della regione – la Notte Rosa, celebre manifestazione che dal 5 al 7 luglio animerà il territorio provinciale con un fitto calendario di spettacoli, eventi, concerti, mostre, fuochi d’artificio ed altre occasioni di intrattenimento e festa. L’evento, di grande portata e notorietà, come ogni anno attirerà sulla costa riminese un ingente flusso di presenze e pubblico, rendendo necessaria una puntuale pianificazione tra tutti gli attori della sicurezza provinciale, i servizi pubblici e le istituzioni.
Questi i profili presi in esame stamane dal Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica, convocato dal Prefetto Rosa Maria Padovano ed a cui hanno preso parte il Questore, i rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto e Vigili del Fuoco, delle specialità delle Forze dell’ordine (Polizia Stradale, Ferroviaria, ROAN, Polizia di Frontiera), il Sindaco di Rimini, di Bellaria-Igea Marina, i rappresentanti dei Comuni di Cattolica, Misano Adriatico e Riccione, del Servizio 118, di ANAS e di Società Autostrade.
Per una gestione ordinata della movida e la salvaguardia della pulizia e del decoro urbano, è stato convenuto assieme alle amministrazioni comunali il rinnovo delle principali misure adottate negli anni precedenti, quali le ordinanze divieto di somministrazione di bevande in contenitori di vetro, il rafforzamento delle attività di raccolta dei rifiuti, l’illuminazione notturna delle spiagge e l’individuazione di un orario uniforme per la conclusione delle attività musicali e danzanti, onde evitare il transito di eccessivi flussi di pubblico da un ambito comunale ed un altro.
Sarà disposto, inoltre, un complessivo rafforzamento dei dispositivi di sicurezza a livello provinciale ed un’intensificazione dei controlli, anche grazie all’impiego delle unità di rinforzo delle Forze dell’Ordine in arrivo per la stagione estiva. Particolare attenzione, sotto questo profilo, sarà riservata al contrasto dei fenomeni predatori, delle risse, della guida in stato di ebbrezza ed ai controlli sui grandi afflussi di pubblico che interesseranno anche le infrastrutture ferroviarie.
Appositi tavoli tecnici procederanno nei prossimi giorni ad un dettagliato esame di ogni singolo evento in programma.
La Notte Rosa può a buon ragione definirsi un appuntamento “tradizionale” del territorio, tuttavia, è sempre opportuno che tutte le istituzioni assieme ne affrontino caratteristiche e sfide, con quello spirito di collaborazione, circolarità informativa e capacità di risposta corale che lo strumento del Comitato Provinciale è in grado di offrire.