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Ennesima protesta del Comitato Residenti Rione Clodio


Rimini, “In via Ducale tolti fittoni del passaggio pedonale per favorire la svolta di furgoni e camion


17 Settembre 2024 / Stefano Cicchetti

Siamo nella settimana Europea della Mobilità Sostenibile alla quale aderisce anche il nostro Comune. Fra gli obiettivi dell’iniziativa vengono citati “un diverso modello di mobilità attento alle persone fragili, più rispettoso dell’ambiente, più sicuro e sano. Questi sono obiettivi concreti e pensiamo condivisibili da tutti.
Per queste ragioni ci chiediamo come mai il Comune se da una parte abbraccia questi principi, dall’altra sacrifica sull’altare della transitabilità del traffico il Rione Clodio ormai da cinque anni. Il Sindaco Jamil Sadegholvaad in Consiglio Comunale ha espresso con chiarezza la sua posizione; infatti, ci considera “un effetto collaterale per garantire la transitabilità del traffico monte/mare di Rimini”. Questa affermazione è in netto contrasto con i principi della mobilità sostenibile che al contrario mettono al primo posto le persone e la loro salute, l’ambiente, la sicurezza e non il traffico.
Un esempio molto chiaro che conferma la volontà di mettere al primo posto il traffico e non le persone lo possiamo rilevare da questa foto che ritrae via Ducale 1° tratto nell’intersezione con Corso d’Augusto, dove il Comune ha tolto alcuni fittoni che delimitano il passaggio pedonale, peraltro molto stretto, proprio per favorire la svolta di furgoni e camion di media dimensione, compresi gli Shuttle mare che nel periodo estivo transitano in continuazione. Nella svolta tali mezzi invadono il marciapiede sfiorando le persone in transito che non hanno alcuna protezione.
Segnaliamo che con l’inizio delle scuole è ripreso anche un traffico continuo attraverso il Rione Clodio con l’ulteriore aggravamento di rumore e rilascio di polveri sottili (foto allegata di questa mattina).
Ci chiediamo come sia possibile da una parte continuare con la “narrazione” continua di un Comune attento alle persone e all’ambiente, portando ad esempio il Parco del Mare e dall’altro sacrificare dei suoi cittadini al traffico in centro storico con tutti i rischi appena elencati.
Infine ci viene spontanea una domanda, ma il Partito Democratico riminese che esprime Sindaco, Giunta e maggioranza in Consiglio Comunale, non ritiene opportuno prendere posizione su questi temi ambientali e di sostenibilità, che a livello nazionale vengono sposati come principi basilari della loro azione politica. Oppure si persevera nella logica dell’uomo solo al comando al quale non ci si può permettere neanche di esprimere un minimo di critica.
Comitato Residenti Rione Clodio Rimini