È stata inaugurata questa mattina negli spazi dell’Ala Isotta di Castel Sismondo (sede del Fellini Museum), a Rimini, alla presenza del fotografo Fernando Borrello, del produttore e organizzatore della mostra Gianni Chimenti e del co-organizzatore Sandro Di Martino, dell’assessore alla Cultura del Comune di Rimini Michele Lari, oltre che del regista Pino Leoni, e dell’editore Francesco Billitteri, la mostra SUPERSTARS MUSIC ICONS ON EXHIBITION: un viaggio nella storia della musica rock, pop, jazz e soul attraverso 30 anni di concerti negli stadi, nei palasport, nei teatri, di grandi star internazionali e nazionali: da Madonna a David Bowie, Mick Jagger, Pink Floyd, Bruce Springsteen da Chat Baker a Miles Davis, e poi gli italiani Zucchero, Vasco Rossi, Pino Daniele, Giorgia.

La mostra resterà allestita fino al prossimo 29 settembre ed è aperta tutti i giorni tranne il lunedì (ore 16,00 – 22,00). È prodotta e organizzata da Blu&Blu Network srl, in collaborazione con PROMARGROUP, con il supporto di PRIMAFILA MAGAZINE e patrocinata dal Comune di Rimini.

Gli scatti di Fernando Borrello sono un’ottantina e fanno brillare, insieme ai soggetti ritratti, anche la stella di David Zard, leggendario promoter della musica dal vivo, scomparso nel 2023 all’età di 75 anni.  Fu “tra i pionieri del mercato della musica dal vivo nel nostro paese, anzi potremmo dire che se l’era inventato dal nulla, seguendo gli esempi inglesi e americani, portando nei palasport, nei teatri, negli stadi, tutti i più grandi artisti del rock e del pop” scrisse di lui il critico musicale Ernesto Assante. Fernando Borrello ha lavorato con Zard – che fu manager tra gli altri per Gianna Nannini, Angelo Branduardi, Riccardo Cocciante – per 30 anni, seguendolo nei concerti con le grandi star internazionali portati in Italia negli anni Ottanta e Novanta: Madonna, Michael Jackson, Bob Dylan, Lou Reed, Rolling Stones, Genesis.

La carriera di Fernando Borrello nel campo della musica è iniziata in Rai alla fine degli anni Ottanta al fianco di Renzo Arbore per la trasmissione televisiva D.O.C. – Musica e altro a denominazione di origine controllata. Ma ancor prima era stato portato dal regista Pino Leoni a collaborare per Mixer, il mitico rotocalco ideato e condotto da Gianni Minoli. Nella sua carriera, oltre a lavorare come fotografo di scena anche per il cinema, è stato anche collaboratore di importanti testate giornalistiche e prestigiose case discografiche come RCA, EMI e Virgin.

A SUPERSTARS ci sarà anche, come special guest, Marco Nereo Rotelli, “l’Artista della Luce” riconosciuto a livello internazionale per le sue spettacolari installazioni luminose nelle capitali del mondo. L’artista veneziano, protagonista in 10 edizioni della Biennale di Venezia, in musei e gallerie di tutto il mondo e in centri come l’Espace Culturel Louis Vuitton di Parigi, presenta in mostra l’inedita “TO BE A NORMAL STAR”, un percorso di 7 opere dedicate a Madonna, Bruce Springsteen, Lou Reed, Freddie Mercury, David Bowie, Mick Jagger e Taylor Swift con un risultato sorprendente che esalta la sua cifra stilistica in cui la parola diventa dimensione di identità. Parola che anche nell’esposizione riminese diventa unità di tutti.

Selezionato tra i tre artisti che realizzeranno un’installazione per Gorizia capitale della Cultura 2025, Marco Nereo Rotelli in questi giorni è impegnato proprio a Gorizia per la presentazione del suo progetto. Le opere realizzate per la mostra Superstars le ha volute dedicare all’amico Massimo Cotto, conduttore radiofonico e giornalista, scomparso lo scorso 2 agosto.

Ingresso: Intero 10 euro – Ridotto 8 euro

Per info e acquisto biglietti online: fernandoborrellophoto.com

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