La pioggia incessante su “Romeo Menti” ha creato un campo pesante, ma non ha scoraggiato il Rimini e il Vicenza, che si sono affrontate in una partita combattuta. Dopo un minuto di silenzio per commemorare l’ex capitano del Napoli Antonio Juliano deceduto oggi a 80 anni, calcio d’inizio del Rimini, oggi completamente di nero, mentre il Lanerossi Vicenza indossava la tradizionale maglia biancorossa.

La semifinale di Coppa Italia tra Vicenza e Rimini è stata un’autentica battaglia che ha tenuto gli spettatori con il fiato sospeso fino all’ultimo calcio di rigore. Al 5° minuto, punizione per il Rimini, ma il tiro-cross di Lamesta è stato respinto. Al 9° minuto, Greco ha tentato di mettere in mezzo un pallone insidioso, ma il Rimini ha chiuso in corner. Al 13° il portiere Colombo è uscito con i pugni sul quarto corner dei padroni di casa.. Possesso palla con poche occasioni nel primo quarto d’ora di gioco.

Il 15° minuto ha visto Lamesta provare a mettere in mezzo con il sinistro, ma il portiere vicentino ha bloccato il tentativo. Al 19°, tiro dalla distanza di Della Morte ampiamente fuori. Al 21° minuto, destro di Langella che invece inquadra i pali ma è parato da Confente.

Al 32° minuto, possibilità in area per Lamesta, ma il fantasista riminese è stato chiuso da Sandon prima del tiro. Al 39° minuto, Proia non è riuscito ad agganciare un pallone nel cuore dell’area ospite.

Al 35°  De Maio ferma la ripartenza del Rimini stendendo Cernigoi prendendosi anche l’ammonizione.Al 44° minuto, con un brutto fallo di Cavion su Semeraro, che ha portato al secondo cartellino giallo dell’incontro. Senza recupero, l’arbitro ha mandato le squadre negli spogliatoi con il punteggio ancora fermo sullo 0-0.

Nella ripresa, il 48° minuto ha visto il Vicenza minaccioso con un cross di De Col dalla destra, tocco di testa di Cavion, seguito da un tentativo di Pellegrini che ha però sprecato mettendo a lato.

Al 52° minuto, una sponda interessante ha liberato Proia, ma il suo tentativo dai 20 metri è terminato fuori. Al 53°, Rimini   pericoloso con Megelaitis al limite dell’area che ha servito Delcarro, diagonale a fil di palo fuori di un soffio. Semeraro tenta  da fuori al 53°, ma la palla vola alta.

Al 58° minuto  Della Morte affonda ulla destra, palla sul secondo palo verso Proia, ma quest’ultimo non riesce a deviare in porta. Al 63°triplo campioper il Rimini: fuori Lamesta, Leoncini e Cernigoi dentro Selvini, Iacoponi e Ubaldi.

Al 67° minuto il Vicenza resta in dieci per l’espulsione di Rossi. Ma nonostante la superiorità numerica, il Rimini non è riusce a capitalizzare. Al 79° Lombardi non  trova la deviazione di testa su un angolo da destra.

All’80° minuto  tiro-cross velenoso di Della Morte dal lato destro, Colombo respinge a mani aperte. Nel finale del tempo regolamentare, al 81° minuto, Ronaldo del Vicenza colpisce il palo lontano da un calcio piazzato.

Con il punteggio ancora fermo sullo 0-0, la partita  va ai supplementari. Durante il primo tempo il Rimini sembra più determinato, ma le reti restano inviolate. Nel secondo tempo supplementare, Gigli del Rimini viene espulso per doppia ammonizione e le squadre tornano in parità numerica.

Si battono i rigori. Il Rimini li centra tutti e 5 con Ubaldi,  Lombardi, Langella, Selvini e Stanga. Colombo para il tiro di Ronaldo, il secondo della serie per i padroni di casa, condannando il Vicenza. E’ il Rimini a passare il turno di Coppa Italia.

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