HomeAttualitàRimini, la Polizia di Stato ricorda i colleghi caduti nell’adempimento del dovere

Questa mattina, deposta una corona d’alloro presso il cippo commemorativo all’ingresso della Questura


Rimini, la Polizia di Stato ricorda i colleghi caduti nell’adempimento del dovere


2 Novembre 2024 / Redazione

In occasione della ricorrenza del 2 novembre, nella mattinata odierna, la Polizia di Stato di Rimini ha voluto onorare il ricordo di tutte le colleghe e di tutti i colleghi caduti nell’adempimento del dovere.

Durante la cerimonia, che si è svolta alla presenza del prefetto della Provincia di Rimini, dottoressa Giuseppina Cassone, del questore della Provincia di Rimini, dottoressa Olimpia Abbate, dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, dei rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali e dei poliziotti e delle poliziotte della Questura, mentre veniva suonato il silenzio d’ordinanza, è stata deposta una corona d’alloro presso il cippo commemorativo situato nell’atrio d’ingresso della Questura, a memoria del sacrificio di tutte le donne e di tutti gli uomini caduti nell’adempimento del dovere e, in particolare, del sovrintendente capo Antonio Mosca e dell’assistente Antonio Meles, esempi di coraggio, di impegno, di dedizione e di altruismo verso la Comunità.

A seguire, nella sala conferenze della Questura, il cappellano, Don Tarcisio, ha celebrato la Santa Messa. Al termine della funzione religiosa, il presidente della Sezione di Rimini dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, con l’intervento del prefetto e del questore, ha nominato socia onoraria la signora Mosca, vedova del sovrintendente capo Antonio Mosca, consegnandole una pergamena commemorativa di conferimento del ruolo.

La consegna della pergamena alla signora Mosca