Rimini, la Polizia sequestra oltre 13 tonnellate di botti pronti per Halloween
31 Ottobre 2024 / Redazione
La Polizia di Stato di Rimini effettua il sequestro di oltre tredici tonnellate di fuochi d’artficio destinati alla vendita sul mercato in occasione della prossima festività di Halloween.
Il 29 ottobre, a seguito dei controlli disposti dal Questore di Rimini alle attività di rivendita e deposito di articoli pirotecnici e materiale esplodente in occasione delle prossime festività, il personale della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Rimini ha deferito in stato di libertà il legale rappresentante di una ditta che commercializza i “botti” all’ingrosso.
In particolare, l’attenzione degli agenti della Polizia Amministrativa si è concentrata su un deposito in zona nord di Rimini, dove negli ultimi giorni si era registrata una notevole movimentazione di materiale.
All’esito degli accertamenti, si è accertato che all’interno della predetta struttura era stoccata una quantità di materiale esplodente che superava di gran lunga i limiti di capienza stabiliti dalla licenza di PS rilasciata, per quel sito, dal Prefetto di Rimini nel 2017.
Sono infatti stati rinvenuti all’interno del deposito un totale di kg. 8.078 di materiale esplodente (NEC – Contenuto Esplosivo Netto), confezionato all’interno di prodotti pirotecnici della Categoria V, gruppi “D” ed “E”, in eccedenza rispetto al quantitativo massimo consentito dalla licenza di PS, corrispondente a complessivi Kg. 5000.
Per tali ragioni, il quantitativo eccedente, corrispondente a Kg. 3072.5 di NEC contenuti in artifizi della Categoria V, gruppo “D” e Kg. 4.5 di NEC contenuti in artifizi della Categoria V, gruppo “E”, per un totale lordo di kg. 13.457, veniva posto sotto sequestro penale ed il titolare della ditta, nonché titolare della licenza di deposito, veniva deferito all’A.G. competente per il delitto previsto dall’Art. 2 della Legge nr. 895/1967.