HomeEconomia e LavoroRimini, la vicepresidente di Acer in Senato per la presentazione del documento conclusivo Federcasa

La vicepresidente Claudia Corsini: “Occorre passare da una visione culturale prevalentemente immobiliaristica ad una sociale”


Rimini, la vicepresidente di Acer in Senato per la presentazione del documento conclusivo Federcasa


2 Luglio 2024 / Redazione

Giovedì scorso, la vicepresidente di Acer Rimini, Claudia Corsini, si è recata a Roma, per presentare, al Senato della Repubblica, il documento conclusivo della Commissione “Gestione sociale” di Federcasa, nell’ambito dell’iniziativa “Politiche abitatile e rigenerazione urbana”.

Nell’aprile del 2023, infatti, Claudia Corsini è stata nominata presidente della Commissione tecnico-consultiva “Gestione sociale” da Federcasa – Federazione italiana per le case popolari e l’edilizia sociale. Compito delle commissioni consultive è quello di fornire pareri, approfondimenti ed elementi di valutazione su qualsiasi materia che interessi Federcasa, effettuando, dove necessario, anche studi ed indagini in specifici settori e materie ritenuti di interesse.

Il documento, sottoposto al Senato ha fotografato il contesto socio culturale attuale, evidenziando le criticità legate al disagio abitativo. Nel contempo ha segnalato gli interventi realizzati o in corso di realizzazione in alcuni contesti italiani che mirano, attraverso precise strategie, al miglioramento della qualità sociale dell’abitare, così come alcune buone pratiche che spaziano dal contrasto al degrado urbano alla gestione di disagio abitativo e della conflittualità.

Nel documento la commissione ha presentato anche un nutrito pacchetto di 15 proposte che mirano ad intervenire su alcuni nodi del tema casa.

“Tra questi – sottolinea Corsini – c’è ad esempio la necessità di rendere omogenee le differenti realtà italiane sotto il profilo giuridico-amministrativo. In Italia a fianco alle Acer abbiamo infatti ancora le Iacp od anche delle Spa. Sarebbe poi importante ripristinare il fondo di morosità incolpevole e fondo affitto, non limitandoli ai soli canoni ma ricomprendendo anche le spese accessorie. Occorre poi passare da una visione culturale prevalentemente immobiliaristica ad una sociale, ove non si parli più di alloggio bensì di casa e che questa sia inserita tra le determinanti di salute e benessere a tutti i livelli di programmazione sociosanitaria”- conclude la vicepresidente.

L’illustrazione del documento, svolta nel pomeriggio di giovedì 27 giugno, ha avuto una platea attenta ed interessata.

La relazione è stata accolta favorevolmente – conclude Corsini – così come le proposte presentate dalla Commissione ed illustrate nel documento, tanto da essere già state contemplate nella futura programmazione del piano casa nazionale».

La vicepresidente di Acer Rimini è stata confermata tra i componenti del Consiglio direttivo di Federcasa.