Rimini, Le Città Visibili continua tra inaugurazioni, spettacoli e concerti in Museo
2 Settembre 2024 / Redazione
Le città visibili a Rimini, rassegna teatrale e musicale estiva a cura di Tamara Balducci con la selezione musicale di SUPèRFLUO, entra nel vivo. Giunta alla sua dodicesima edizione, è sostenuta dal Comune di Rimini, dalla Regione Emilia-Romagna e dal Ministero della Cultura. Le numerose proposte culturali andranno a declinarsi fino al 15 settembre tra teatro, musica e laboratori ad hoc accompagnando gli spettatori in un particolare percorso di riflessione sul contemporaneo, senza perdere di vista passato e futuro. Novità di quest’anno sarà la sezione musicale a cura di SUPèRFLUO, nuovo format ideato da Equilibrista srls, che debutterà a Rimini nell’ambito de Le città visibili dal 6 all’8 settembre presentando tre concerti ospitati sul rooftop del Museo della Città (Via dei Cavalieri, 22): protagonisti delle serate saranno Ainé, Elasi, Anna Carol.
Il 3 settembre il festival avrà l’onore di inaugurare la sala Jolly dell’ex cinema Astoria, che dopo 20 anni riapre per ospitare eventi temporanei. La sala ha una capienza in questa fase di 150 posti, destinata a diventare circa il doppio nel suo assetto definitivo, una volta completati gli interventi di adeguamento funzionale e impiantistico. Un nuovo spazio restituito alla città che torna a vivere con il suo stile architettonico anni ’70-’80 e a ospitare cultura. Il primo spettacolo a calcare questo palco sarà “Futuro anteriore”, una produzione Ferrara Off. Uno spettacolo sul futuro senza spade laser, alieni e tute spaziali, ma con girelli, apparecchi acustici e reumatismi. Partendo dall’idea che una vecchiaia diversa è possibile, lo spettacolo si propone di immaginare prospettive di terza età alternative, con anziani fuori dalle case di riposo, non più ai margini della società, né ai confini con la realtà. A partire dal progressivo innalzamento dell’aspettativa di vita, lo show si propone come indagine collettiva sul futuro, dove un gruppo di giovani attori esplora in scena nuovi possibili scenari di invecchiamento, formulando strategie creative per il proprio geriatrico sopravvivere futuro. La domanda a cui si cerca di dare risposta non è più “cosa voglio fare da grande?”, ma “come voglio vivere da vecchio?” Spettacolo finalista Premio InBox e Premio Cervi 2020. Con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.
Invece, il 4 settembre all’ex cinema Astoria torna Lorenzo Maragoni accompagnato da Niccolò Fettarappa in “Solo quando lavoro sono felice”. Una riflessione sul lavoro, sulla vocazione, sui soldi, sul capitalismo, sul tempo di vita e il tempo di lavoro, sui pranzi di lavoro con se stessi, sulla disperazione. Questo è la rappresentazione giusta per chi ama il proprio capo, per chi lo odia, per chi è il capo di se stesso e si ama e si odia, per chi lavora troppo, per chi lavora troppo poco, per chi sta aggiornando il curriculum, inventando lavori, per chi sta pensando di sbattere finalmente la porta e andare via. Per la nostra generazione, i confini tra lavoro e vita sono sfumati: il nostro self è definito in buona parte dal lavoro che facciamo. Dopo il precariato, la nuova frontiera tossica del lavoro corrisponde a uno stato continuo di autosfruttamento, difficile da riconoscere e da interrompere. Con il sostegno di MiC e Regione Emilia-Romagna. Menzione speciale Forever Young 2021/2022 – La Corte Ospitale.
Ci si sposta poi al Teatro degli Atti il 5 settembre con Olivier Dubois che presenta “Pour sortir au jour”. Figura emblematica della scena contemporanea francese firma negli ultimi dieci anni alcune delle opere coreografiche più radicali. Dodici anni dopo aver portato la sua prima coreografia sul palco, Olivier Dubois realizza un solo intimo che esplora i recessi della memoria del corpo e la sua capacità di raccontarci la storia della sua arte. Olivier Dubois è inserito fra i migliori venticinque danzatori del mondo e si è esibito con i più grandi danzatori presentando i suoi lavori sui palcoscenici più importanti al mondo. In questo nuovo lavoro è solo sul palco, opera senza artifici o reti di sicurezza e diventa la vittima di un gioco di reminiscenze che ricorda a tratti un’udienza di tribunale, un peep show o una vivisezione. Al termine dello spettacolo un “verre de l’amitié” sarà offerto da Alliance Française Rimini per un momento conviviale con degustazione di prodotti francesi.
Dal 6 all’8 settembre si terrà la performance itinerante “I cento suoni audiowalk” ideata da Emiliano Battistini e coprodotta dall’associazione culturale Ultimo Punto e dall’associazione Tonino Guerra (con partenza alle 19 dall’ex cinema Astoria). Allo stesso tempo un’opera e un’azione artistica che, attraverso la sound art, intende coniugare paesaggio e letteratura. E’ ispirata al romanzo breve “I cento uccelli” di Tonino Guerra (1974) e consiste in una composizione elettroacustica che comprende almeno tre livelli compositivi: la voce dei personaggi protagonisti, i canti di origine etno-musicologica citati nel libro e le musiche appositamente create, i suoni dell’ambiente. L’azione artistica, proposta al pubblico, è quella di ascoltare tale opera sonora camminando, proponendo una passeggiata sonora (soundwalk) “aumentata”, grazie a delle cuffie audio (dunque una “audiowalk”) da tenere lungo il corso dell’esperienza, che è contemporaneamente personale e di gruppo. Evento realizzato in collaborazione con Gruppo Hera.
Il 9 settembre all’ex cinema Astoria è la volta di Gioia Salvatori in “Cuoro. Inciampi per sentimenti altissimi”. Lo spettacolo ragiona intorno ai meccanismi del sentimento d’amore e ai suoi disastri: miti antichi, disagi contemporanei, liriche accorate e somatizzazioni sempre più complesse, provando a rispondere alla domanda: Che cos’è l’amore? Sdraiata su un divano, al centro di un giardino immaginario, la protagonista passa in rassegna se stessa e i propri rovelli interiori, indaga i desideri, rinarra storie d’amore e i loro inevitabili disfacimenti, attraversa i discorsi sul sentimentalismo e il pop che di essi si pasce abbondantemente.
Gli spettacoli saranno alle ore 21.30, mentre il bar sarà aperto per tutta la durata del festival già dalle ore 20.30.
Spazio alla musica Il 6 settembre sul rooftop del Museo della Città di Rimini (ingresso da Via dei Cavalieri, 22), dove sarà protagonista Ainé. Dopo aver pubblicato la prima parte del suo nuovo concept album “Buio leggero” (2024) Ainé, al secolo Arnaldo Santoro, anticipa con il singolo “Blu – Settembre” la seconda parte del suo quinto lavoro discografico. Dodici brani per dodici mesi, un diario intimamente autentico e universale per attraversare il buio e ritrovare luce. Ecco quindi che nel nuovo live dell’artista confluiscono brani delicati con sonorità jazz e soul unite a un repertorio più vivace caratterizzato da sonorità groove, deep house e un’attitudine più clubbing. Un nuovo viaggio musicale con cui Ainé continua a spingere i confini del suo songwriting, portando avanti una narrativa intensa e coinvolgente che consolida la sua reputazione come uno dei più talentuosi e innovativi artisti italiani della sua generazione.
Il 7 settembre tocca a Elasi, artista poliedrica e pluripremiata, capace di intrecciare le influenze musicali più varie – dall’afrobeat alla bossanova, dal R&B al funk, dal nu jazz all’elettronica sperimentale, dall’house al glam rock – Elasi approda a Rimini per immergere il pubblico in un’oasi felice di contaminazioni e musiche del mondo che metteranno in luce la sua anima eclettica e i frutti dei suoi numerosi talenti (tra cui l’ultimo singolo “Tigre Bianca”) in un live raffinato e travolgente arricchito dalla presenza di ballerini sul palco con i quali ha conquistato i club di tutta Italia.
Infine l’8 settembre arriva Anna Carol, cantautrice di Bolzano. Durante un intenso periodo all’estero, tra Colonia, Rotterdam e Londra, viene influenzata dall’incontro con le scene musicali Soul, R&B, del cantautorato internazionale e delle arti visive e performative della scena contemporanea europea. La scrittura di Anna Carol si addentra con sguardo leggero e talvolta ironico nella complessità del quotidiano, trasformandola in immagini evocative in grado di trasportare chi ascolta in una dimensione delicata e profonda.
L’album di debutto di Anna Carol, “Cinetica”, uscito a novembre 2022, è un groviglio di emozioni intrecciate in suoni acustici ed elettronici che confluiscono in melodie pop di influenza cosmopolita. Il calore con il quale l’album è stato accolto, ha portato Anna Carol a fare concerti in tutta Italia e in alcuni dei festival più importanti del paese: Mi Ami (Milano), Poplar (Trento), Spring Attitude (Roma), Ferrara Sotto Le Stelle (Ferrara); si è inoltre esibita in apertura dei concerti di Vasco Brondi, Dente e Cristina Donà. Attualmente sta registrando il suo secondo disco, con la produzione di Federico Dragogna (I Ministri).
I concerti saranno alle ore 21 e dalle 19 saranno presenti bar, djset e market. In caso di maltempo si terranno all’ex Cinema Astoria (Viale Euterpe 15, Rimini).
Info: prenotazione@lecittavisibili.com, www.lecittavisibili.com, www.superfluomusicmatters.com
TARIFFE (con possibilità di abbonamenti)
SPETTACOLI
(ad eccezione di “Almeno nevicasse”)
INTERO ONLINE € 5,00 + d.p.
INTERO IN LOCO € 8,00
RIDOTTO IN LOCO (SOCI COOP, ALLIANCE, RIVIERABANCA) € 5,00
UNDER 30 IN LOCO € 0.50
ABBONAMENTO 6 SPETTACOLI € 24,00 + d.p.
5 BIGLIETTI OMAGGIO PER GLI UNDER 25
Romagna Iniziative offre 5 biglietti omaggio a ragazzi e ragazze Under 30 per ogni serata del festival: possono essere ritirati, senza prenotazione, direttamente nel luogo di spettacolo.
CONCERTI
INTERO ONLINE € 9,00 + d.p.
INTERO IN LOCO € 12,00
RIDOTTO IN LOCO (SOCI COOP, ALLIANCE, RIVIERABANCA) € 9,00
ABBONAMENTO 3 CONCERTI € 23,00 + d.p.
“ALMENO NEVICASSE”
BIGLIETTO UNICO € 2,00
(Nell’immagine di apertura Lorenzo Maragoni e Niccolò Fettarappa in “Solo quando lavoro sono felice”)