Proseguono gli appuntamenti proposti dall’Istituto per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea della provincia di Rimini in collaborazione con la Biblioteca Gambalunga, per l’80° anniversario della Liberazione di Rimini, con la rassegna “Storie e storia. Libri, immagini, suoni”, a partire da lunedì 23 settembre, alle 17.30.  

L’autore Marco De Paolis, procuratore generale militare presso la Corte militare di Appello di Roma, presenterà Caccia ai nazisti (Rizzoli, 2023; prefazione di Liliana Segre), in dialogo con Lorenzo Valenti, difensore delle parti civili nei processi ai nazisti e Marco Renzi, consulente tecnico della Procura militare di Verona per le stragi avvenute nel territorio riminese e cesenate.    

Nel 1994, in occasione delle indagini per il processo Priebke, viene scoperto in uno scantinato di Palazzo Cesi a Roma il cosiddetto “armadio della vergogna”, contenente 695 fascicoli archiviati “abusivamente” nel 1960, che riguardavano le stragi dei nazifascisti contro la popolazione italiana e i prigionieri di guerra italiani tra l’8 settembre 1943 e la primavera del 1945. In questo libro De Paolis racconta i quindici anni, tra il 2002 e il 2018, di indagini, interrogatori, sopralluoghi, esami dei testimoni, processi che hanno portato a oltre 500 procedimenti giudiziari contro i criminali di guerra nazisti e fascisti per gli eccidi di civili e militari. Marzabotto, Sant’Anna di Stazzema, Civitella in Val di Chiana, ma anche Kos e Leros, Cefalonia: sono solo gli episodi più conosciuti tra quelli di cui De Paolis si è occupato, consapevole che «il dolore non va in prescrizione».

A seguire, venerdi 27 settembre alle ore 17.30 la presentazione del libro  Batteria, fuoco! Ricordi di un ufficiale del 71° Werfer-Regiment durante la campagna d’Italia. 1943-1945 di Johann Golda, il Mulino, 2024. Il curatore Marco Serena, in dialogo con gli storici Beppe Masetti, Andrea Santangelo e Stefano Pivato presenteranno l’originale pubblicazione realizzata dai tre Istituti per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, grazie al contributo di Romagna Acque. Il diario di Hans Golda, ufficiale viennese della Wehrmacht, rinvenuto presso il Bundesarchiv di Friburgo, grazie alla segnalazione dello storico Carlo Gentile, rappresenta un resoconto molto ricco dell’intera campagna d’Italia condotta dall’esercito tedesco in ritirata. Particolarmente corposa è la parte del diario dedicata alla sosta prolungata sul territorio emiliano-romagnolo e sulla Linea Gotica, con numerosi riferimenti alle città di Gradara, Cattolica, Coriano, Rimini, Sant’Arcangelo, Cesena, Forlì, Faenza, Lugo, Imola, Dozza, Castel San Pietro e Medicina. Tradotto per la prima volta in italiano, il diario permette di osservare la guerra in Italia dalla prospettiva del “nemico”, talvolta combattuto tra gli opposti sentimenti di amore per il nostro Paese e disprezzo per i suoi abitanti, ritenuti traditori dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943.

Info:

Istituto Storico Rimini

0541 24730

Stampa