Una donna si è lanciata dal tetto di un condominio di cinque piani, con in braccio in figlio di sei anni. Entrambi sono morti.
E’ successo a Rimini, in via delle Piante, nel quartiere Celle.
Sul posto la Squadra Mobile di Rimini e il commissario capo Marco Masia.
Non vi sono dubbi sull’intento suicida delle donna, perché la polizia ha trovato un biglietto scritto da lei dove chiede scusa del gesto.
La donna, una 40enne che lavorava in un negozio del centro come commessa, soffriva di depressione e da qualche giorno aveva iniziato una terapia con un professionista. Nella sua borsa, oltre ai biglietti, sono stati trovati anche farmaci ansiolitici. Era residenre a Viserba, ma in questo periodo accompagnava il bambino dai propri genitori alle Celle, che poi lo portavano a un centro estivo. Ma questa mattina secondo quanto ricostruito invece di fermarsi al pianerottolo dei nonni è salita col figlio fino al terrazzo della sommità del condominio e da lì si è lanciata nel vuoto.