HomeEventiRimini, Marco Tonti: “Aspettiamo 15000 presenze per il Summer Pride”

Sul Palco Alessandro Zan e Paolo Rondelli già Capitano reggente della Repubblica di San Marino


Rimini, Marco Tonti: “Aspettiamo 15000 presenze per il Summer Pride”


6 Agosto 2023 / Redazione

Tra poche ore, al tramonto – dichiara Marco Tonti, Presidente Arcigay Rimini – sfilerà sul nuovo Parco del mare di Rimini il 50° pride dell’Onda pride italiana, il Rimini Summer Pride. Il tempo instabile può aver influenzato chi ha programmato di partecipare ma ci aspettiamo di confermare le 15mila presenze dell’anno scorso. In testa trenino con le famiglie e i figli delle famiglie arcobaleno. Tra gli altri sul Palco Alessandro Zan e Paolo Rondelli già Capitano reggente della Repubblica di San Marino e primo capo di stato gay dichiarato al mondo.

Il tema del Rimini Summer Pride – prosegue la dichiarazione di Marco Tonti – di quest’anno è WE ARE FAMILY, perché l’Italia già costringeva all’esilio forzato le famiglie omogenitoriali che volevano uno stato di famiglia rispondente alla realtà che comprendesse i due genitori, le due mamme o i due papà, e i loro i figli e figlie. Lo dichiariamo perciò che noi siamo famiglia, non è solo una questione di dignità e di parità ma anche di effettive tutele giuridiche su quei minori che risultano per la retrograda legge italiana in sostanza dei semiorfani, anche i genitori li hanno entrambi e sono ben presenti nella loro vita. Oggi con la legge sulla GPA reato universale nemmeno più l’esilio è concesso, le famiglie omogenitoriali sono più perseguitate dei terroristi e dei trafficanti di esseri umani, con una aberrazione legislativa senza precedenti al mondo.

Il secondo bersaglio – dichiara ancora Marco Tonti – sono le scuole superiori che attivano le carriere Alias per giovani persone trans con l’obiettivo di tutelare la loro dimensione personale e riconoscere la dignità del loro percorso di vita. Querele e minacce da parte di associazioni fondamentaliste e neofasciste mirano a intimidire le scuole che l’hanno adottata, così come le dichiarazioni miserevoli di alcuni politici di bassa Lega, ma esse aumentano sempre più, chiaro segnale che i e le dirigenti scolastiche hanno ben chiaro cosa significa essere dalla parte dei giovani e del loro benessere.

Questi attacchi da parte della politica sono particolarmente ripugnanti perché colpiscono le persone più indifese della nostra società, le persone adolescenti trans e i figli delle famiglie arcobaleno cui vengono negati diritti e tutele. Del resto visto il disastro del governo Meloni sotto tutti gli altri fronti, forse prendendosela con adolescenti e bambini possono riuscire a dare l’illusione di aver ottenuto qualcosa.

Ma se credono – conclude la dichiarazione di Marco Tonti, Presidente Arcigay Rimini – che in questo modo ci fermeranno si sbagliano di grosso, perché le nostre battaglie nascono dalla nostra vita, dai nostri corpi, dai nostri affetti e quindi l’energia che ci mettiamo è inestinguibile, e anche l’Italia come il resto del mondo civile quei passi li dovrà fare”.