Rimini: mercoledì la presentazione di “Amicizia ed erudizione” di Alfredo Sansone
21 Maggio 2024 / Redazione
Proseguono gli appuntamenti con l’edizione speciale per il Maggio dei libri della rassegna di “Libri da queste parti”.
Protagonista della presentazione di mercoledì 22 maggio alle ore 17 alla sala Des Vergers della Biblioteca Gambalunga sarà l’amicizia tra due personalità di spicco nell’ambiente culturale romagnolo della prima metà dell’Ottocento: Bartolomeo Borghesi e Luigi Nardi raccontata nel volume Amicizia ed erudizione. Il carteggio scientifico tra Bartolomeo Borghesi e Luigi Nardi (1802-1837) di Alfredo Sansone (Bookstones, 2024).
Bartolomeo Borghesi e Luigi Nardi furono personalità di spicco nell’ambiente culturale romagnolo della prima metà dell’Ottocento, fondatori nel 1801 della Rubiconia Accademia dei Filopatridi, erano amici d’infanzia, avevano condiviso alcuni momenti della loro prima educazione a Savignano e poi a Ravenna ed erano stretti da un forte legame di fiducia e rispetto. Borghesi si guadagnò la fama di studioso di alto livello nel campo dell’antichistica, divenendo un riferimento assoluto in tutta Europa. Molti furono gli eruditi, come gli illustri Wilhelm Henzen e Theodor Mommsen, che scalarono il Monte Titano per raggiungere Borghesi, che qui si era stabilito dal 1821, e apprendere dal maestro i segreti dell’epigrafia.
Lo scambio epistolare tra i due interlocutori è eccezionale non solo per consistenza (oltre 400 lettere), ma anche per la varietà dei contenuti. In Amicizia ed erudizione. Il carteggio scientifico tra Bartolomeo Borghesi e Luigi Nardi (1802-1837), che costituisce una rielaborazione della tesi post dottorato discussa presso la Scuola Superiore di Studi Storici dell’Università di San Marino, Alfredo Sansone analizza le epistole riguardanti le indagini scientifiche sviluppare dai due interlocutori, così da fare emergere, oltre ai contenuti delle loro ricerche e ai loro variegati interessi, anche le caratteristiche del loro metodo di studio, in un periodo cruciale per l’acquisizione di dignità scientifica da parte delle discipline antichistiche.
Il volume destina al primo capitolo le vicissitudini archivistiche del carteggio; nel secondo dopo aver fornito alcuni cenni biografici su Nardi e Borghesi approfondisce i passaggi principali e gli argomenti più rappresentativi del loro rapporto scientifico. Al terzo capitolo è riservata la trascrizione del carteggio. Lo scambio epistolare consente inoltre di ripercorrere il dibattito culturale del tempo da una prospettiva inesplorata e svela l’esistenza di studi e progetti editoriali su vari campi del sapere rimasti inediti. Essi dimostrano la straordinaria versatilità dei due personaggi, capaci di spaziare con disinvoltura dagli studi storici a quelli letterari.
A presentare il volume di Alfredo Sansone, pubblicato dalla casa editrice Bookstones per il Centro sammarinese di studi storici nella collana diretta da Stefano Pivato, ci sarà la storica Paola Del Bianco.
Alfredo Sansone, dottore di ricerca in Storia presso l’Università degli Studi di Pavia, è stato ricercatore PostDoc della Scuola Superiore di Studi Storici dell’Università degli Studi di San Marino. Attualmente è borsista di ricerca presso l’Istituto Italiano per la Storia Antica. I suoi interessi di ricerca vertono principalmente sulla Lucania romana, cui ha dedicato una monografia (Lucania romana. Ricerche di prosopografia e storia sociale, Roma 2021). Altro suo campo d’indagine è il panorama culturale dell’Ottocento, con particolare riferimento al ruolo di Bartolomeo Borghesi negli studi epigrafici.
Paola Delbianco, già curatrice della sezione manoscritti e fondi antichi della Biblioteca Gambalunga si occupa di storia locale, del libro e dell’editoria.