Originaria di Pesaro e residente a Rimini, la 53enne Maura Sambuchi si è spenta dopo aver combattuto per un anno contro una grave malattia. Era molto conosciuta per aver ridato lustro all’Embassy lo storico locale e ristorante a Marina Centro dove ricopriva il ruolo di direttrice, tornato in auge dopo il Covid.

Maura Sambuchi era un volto noto a tutti i frequentatori dei locali e delle discoteche e alcuni anni fa aveva lavorato anche al Pineta di Milano Marittima. Tante le dimostrazioni di affetto degli amici e colleghi del mondo dell’intrattenimento per la sua prematura scomparsa, di coloro che l’hanno conosciuta e apprezzata per la sua passione, la dedizione al lavoro e la sua capacità di organizzazione.

Cordoglio corale sui social dove anche Zeinta Di Borg scrive: “Le più sentite condoglianze alla famiglia della socia Maura Sambuchi in questo momento di dolore”. Anima dell’Embassy da anni, sia del locale sia del ristorante e american bar, era sempre col sorriso sulle labbra, ma allo stesso tempo era decisamente determinata, una imprenditrice con tante idee, come quella del djset durante le colazioni che ha rilanciato l’Embassy dopo le chiusure dei locali imposte dalla pandemia.

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