HomeSportRimini: nel week end un per ricordare Mila Figueiredo Dos Santos

La piccola atleta è scomparsa nel 2018, a soli 13 anni, dopo aver lottato a lungo contro un male incurabile


Rimini: nel week end un per ricordare Mila Figueiredo Dos Santos


21 Settembre 2023 / Redazione

La grande famiglia della Pallavolo Viserba ricorda Mila Figueiredo Dos Santos, la sua piccola atleta scomparsa nel novembre 2018, a soli 13 anni, dopo aver lottato a lungo contro un male incurabile. Lo fa con ‘Una schiacciata per Mila’, il torneo giunto alla sua terza edizione. A prendervi parte saranno 23 squadre, suddivise tra maschi e femmine, provenienti da tutta Italia. Le gare si giocheranno tra domani (sabato 23) e domenica 24 settembre. Quattro le categorie al via. Under 16 femminile (Calderara Volavolley, Pallavolo Viserba, Pgs Omar Rimini, B&P Volley San Marino, Athena Rimini e Riviera Volley Rimini); U18 femminile (Villa Verucchio Volley, Involley Lugo, Calderara Voavolley, Riviera Volley Rimini); C/D femminile (Involley Lugo, Volley Team Rimini, B&P Volley San Marino, Calderara Volavolley, Longiano Volley, Cattolica Volley); C/D maschile (Pallavolo Viserba, Csi Avis Busseto Parma, Polisportiva Il Cerchio Soragna Parma, Olimpia Firenze, Argenta Gorgonzola Milano, Riccione Volley, Dinamo Bellaria). Il torneo, patrocinato dal Comune di Rimini, inizierà, come detto, sabato pomeriggio e continuerà per tutta la domenica. Sette le palestre impegnate: Rinaldi, Media 7, Einaudi, Serpieri, Casa del Volley, Rodari e Sforza con le finali in programma alla Rinaldi alle 17.30. A seguire ci saranno le premiazioni.
Mila era arrivata da noi piccolissima insieme alle sue amiche ed era una colonna delle nostre squadre giovanili – dice commossa Cristina Bini, presidente della Pallavolo Viserba che ha voluto fortemente questo torneo –. Purtroppo proprio dopo un allenamento all’inizio del settembre 2017 ha scoperto questa terribile malattia che ce l’ha strappata nel novembre del 2018. Di questi maledetti mali si parla molto poco tra i giovani, ed è per questo che abbiamo deciso di coinvolgere l’Istituto Oncologico Romagnolo per sensibilizzare i ragazzi e le ragazze sull’importanza della ricerca e dei temi sociali”.