Rivierabanca Rimini-Sella Cento 77-82 (22-26, 40-45, 60-58)
RIVIERABANCA: Tassinari 2, Marks 19, Anumba 2, Mulazzani, Grande 8, Tomassini 11, Scarponi 5, Masciadri 2, Sirri, Johnson 14, Simioni 14, Abba. All.: Ferrari. Ass.: Zambelli, Middleton.
CENTO: Mussini 10, Bruttini 10, Sabin 13, Kuuba 3, Palumbo 11, Bucciol, Toscano 6, Archie 19, Moreno 2, Benvenuti 8. All.: Mecacci. Ass.: Cotti, Ferlisi.
Uno straordinario Effetto Flaminio non basta. Rimini-Cento si decide sui dettagli, al termine di una partita tirata. E alla fine ad avere la meglio è la Sella, con il risultato finale di 77-82. A pesare le minime sbavature, l’imprecisione ai liberi di Johnson (0/2) e un tiro da tre di Tassinari che sul 77-78 si spegne sul ferro. Per l’Rbr non è sufficiente un ottimo approccio alla partita, al cospetto di una Cento che nel primo tempo ha tirato con statistiche incandescenti (9/11 da 3 al 20’). La squadra mostra segnali di crescita a livello di collettivo, ma non è premiata con i due punti. Emozionante la cornice di pubblico, che per l’ennesima volta mostra un Flaminio da cartolina: sono 3.150 gli spettatori che hanno cercato fino in fondo di trascinare il roster al successo.
Primo quarto frizzante, dalle percentuali elevate e dal punteggio equilibrato. Un bel basket, con la Rivierabanca che mostra una netta crescita alle opzioni di tiro. La apre Marks, ex di turno, carico come una molla. Si prosegue sempre sui binari dell’incertezza: 12-12 Palumbo e 20-20 Bruttini. L’Rbr è precisa, ma Cento da tre punti è una mitraglia, non sbaglia mai: tripla di Toscano per il 22-23, altra bomba di Kuuba e al 10’ è 22-26. Rimini in campo con il giusto spirito e ottime collaborazioni, con tanti giocatori coinvolti. La Sella è sorretta da uno stratosferico 6/8 da tre punti.
Gli ingranaggi dell’Rbr si rallentano nel secondo periodo, con gli ospiti che conducono per ampi tratti. Dopo il 22-28 di Bruttini, Rimini piazza un parziale di 8-0 e si riporta avanti 30-28. Pesano due bombe in fila di alto peso specifico firmate Tomassini, altro ex di giornata. Ma la Sella trova sempre le contromisure, con statistiche importanti: 30-31 Mussini da casa sua. Poi scalda la mano anche Sabin e Cento scappa sul momentaneo massimo vantaggio di +8 (30-38). A sbloccare i romagnoli risponde presente Simioni: segna 8 punti in un batter d’occhio e sul 38-41 è tutta da giocare. Il primo tempo chiude sul 40-45 con il canestro di Benvenuti. Cento al 20’ è ancora a 9/11 da tre, 82%.
Si riparte con Archie a guidare la truppa ospite fino al 42-49, ma Marks fa valere la legge dell’ex, segna 5 punti in fila e sul 47-49 è bagarre. Col trascorrere dei minuti iniziano a calare le percentuali dalla lunga della Sella e la Rivierabanca riesce a rosicchiare qualche cosa. Bomba di Tomassini a 6’51 per il 50 pari. Poi una tripla di Simioni riporta avanti i suoi 55-53. Cento ancora sopra 55-58, ma Marks è in assetto videogame e chiude il quarto con i biancorossi in vantaggio 60-58.
Un canestro da tre di Johnson vale il 63-59, ma la Sella non molla mai l’osso nemmeno per un attimo. Sul 68 pari, firma Bruttini, a 5’46 dal gong in pratica si entra in un overtime. Con l’Rbr imbottita di falli, si gioca al cardiopalma. 71-74 Sabin, ma Rimini resta aggrappata con i tiri liberi: 73-74 Marks e 75-74 Anumba. Archie estrae l’ennesimo jolly dal mazzo e un suo canestro in sospensione vale il +3 ospite (75-78) quando restano da giocare due minuti. Johnson da sotto 77-78. Fallo Rimini: 77-80 Moreno dalla lunetta. Restano 16”: 0/2 Johnson, 2/2 Bruttini. La Sella passa al Flaminio 77-82.