Home___primopianoRimini, notte di terrore per una 20enne. Accetta un passaggio da uno sconosciuto e viene violentata

L'uomo è stato arrestato dalla Polizia


Rimini, notte di terrore per una 20enne. Accetta un passaggio da uno sconosciuto e viene violentata


30 Luglio 2023 / Redazione

Venerdì scorso è stato arrestato dalla Polizia di Stato un 35enne residente nella provincia di Pesaro con l’accusa di violenza sessuale aggravata e lesioni personali.

I fatti sono successi il 2 maggio scorso ma solo ora, con l’arresto del colpevole è stata ricostruito il delitto da parte della Procura della Repubblica di Rimini.

Vittima della violenza sessuale una ragazza di 20 anni pugliese che era in riviera per passare qualche giorno con gli amici.

La denuncia alla Polizia fatta subito dopo aver subito la violenza, ha permesso una ricostruzione puntuale dei fatti.

La 20enne, mentre attendeva l’autobus per andare in stazione a Rimini ha accettato un passaggio in auto da uno sconosciuto. Da quel momento inizia un incubo che finirà solo dopo qualche ora in una piazzola di sosta dell’autostrada.

Dapprima il 35enne convince la ragazza, che non era pienamente in sé per avere ecceduto con l’alcool a ritirare 50 euro dal bancomat per acquistare della cocaina che hanno successivamente  consumato insieme.  Subito dopo l’uomo ha preteso di avere un rapporto sessuale orale. Di fronte al rifiuto netto della ragazza il 35enne con violenza e schiaffeggiando più volte la vittima l’ha costretta a ben tre rapporti sessuali. Dopo aver consumato altra cocaina il pesarese ha cercato di avere un quarto rapporto sessuale. Di fronte all’ennesimo rifiuto ha malmenato la ragazza procurando una ferita al volto e l’ha scaricata dall’auto in una piazzola dell’A14.

La 20enne è stata soccorsa da una volante della polizia autostradale che ha provveduto alle cure del caso.

Le indagini condotte dal vice questore aggiunto Dario Virgili, hanno permesso la ricostruzione dei fatti e l’individuazione del responsabile anche con l’aiuto delle telecamere di videosorveglianza. L’indagato è stato riconosciuto anche dalla stessa ragazza. Le indagini sono state coordinate dal sostituto procuratore Davide Ercolani. L’arresto è stato convalidato dal Gip Raffaella Ceccarelli.

L’uomo difeso dall’avvocato d’ufficio Alessandro Buzzoni, è agli arresti domiciliari