“Oltre lo spazio e il tempo”. Questo il nome dell’evento organizzato dall’associazione Dimora Energia con il patrocinio del Comune e della Provincia di Rimini che si svolgerà tra sabato 29 giugno e domenica in onore dell’indimenticato ceramista Giovanni “Gio” Urbinati. Nella sede dell’associazione in via Tonini 24 chiamata “Gate” e negli spazi dei giardini dei Musei civici, a partire dalle 16.30, sarà possibile ammirare l’esposizione di una selezione di opere di Urbinati oltre alla collettiva di numerosi artisti legati umanamente e professionalmente al ceramista riminese. Ceramica, pittura, scultura, disegno e mosaico, tutte forme artistiche che hanno coinvolto Gio nel suo percorso di oltre 50 anni. Ci saranno le opere di Sapigna, Quadrelli, Coppola, Antonini, Filippi, Ponzanetti, Tsaptsyna, Vaccari,Valli, Morolli, Neri e Ravioli. Per l’occasione l’associazione Dimora Energia, che ha nella sua anima un’attenzione particolare alla riscoperta dei principi costruttivi antichi e delle forme dell’abitare del passato e la loro possibile influenza sulle forme insediative e architettoniche contemporanee integrate con le tecnologie di fonti rinnovabili di energia utili a ridurre l’impatto ambientale, presenterà anche nuovi progetti tra il Mediterraneo e l’Africa.

Sabato, dopo il brindisi dedicato a Gio, ci sarà un’apericena (a offerta libera) preparata dagli esercenti che hanno aderito all’iniziativa e l’evento proseguirà fino alle 23 con l’intrattenimento musicale di Massimo Berardi. Domenica mattina invece a partire dalle 10, sempre l’associazione Dimora Energia capitanata dal presidente Enrico Poggiali, Dario Valli e Maria Luisa Stoppioni, condurrà una visita guidata gratuita all’interno della Domus del chirurgo (si consiglia la prenotazione).

“Mi ricordo che una decina di anni fa andai a una mostra di cento ceramisti – le parole di Enrico Poggiali, presidente dell’associazione Dimora  Energia – ma rimasi folgorato da due opere di Gio Urbinati, allora decisi di conoscerlo di persona e venne nella nostra associazione. Nacque una bella amicizia, lui era molto presente ed era un grande conoscitore dell’arte antica. Assieme a Dario Valli per la nostra associazione ha tenuto diversi corsi di ceramica. Parlavamo sempre tanto degli artisti, il nostro pensiero era vicino a quello di Gaudì, ovvero che per essere originali bisogna tornare alle origini e quindi il nostro intento è riproporre le arti antiche in chiave moderna”.

Info e prenotazioni alla visita guidata alla Domus del chirurgo:

338 8307779

info@dimoraenergia.com 

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