HomeEconomia e LavoroRimini: Piano dell’Arenile. Confcooperative a sostegno delle forme associate

La vicepresidente Mirca Renzetti: “Il progetto di programmazione è enorme e contiene grandi opportunità, siamo a disposizione”


Rimini: Piano dell’Arenile. Confcooperative a sostegno delle forme associate


26 Aprile 2024 / Redazione

Nuovo Piano dell’Arenile di Rimini: Confcooperative Romagna è pronta a mettere a disposizione gli strumenti propri della cooperazione in favore di chi vuole candidarsi per la costruzione e successiva gestione, in forma cooperativa, degli spazi destinati all’accoglienza balneare e alla ristorazione.

Il pacchetto di servizi si compone di una serie di azioni finalizzate alla definizione dei progetti, lo studio di fattibilità, l’accesso al credito e alla finanza agevolata ed è stato predisposto e messo a punto in questi giorni: “Noi ci mettiamo a disposizione del territorio, degli enti e associazioni e degli imprenditori tutti – evidenzia Mirca Renzetti, vicepresidente di Confcooperative Romagna (nell’immagine in apertura) –. Il modello di impresa cooperativa può essere una risorsa in questo contesto in cui c’è bisogno di mettere in rete diversi soggetti del territorio. Insieme si è più forti rispetto anche a potenziali interessi da parte di gruppi esterni speculativi”.

“In questi anni – aggiunge la vicepresidente – l’organizzazione ha sviluppato importanti competenze e professionalità per la creazione di imprese innovative e progetti di rete: sono queste competenze che oggi vogliamo mettere a disposizione della comunità di Rimini”.

Come è noto, il Comune di Rimini ha assunto la proposta di piano a fine 2023 e da gennaio a inizio aprile 2024 si sono potute fare osservazioni sui contenuti che prevedono un importante cambio di paradigma per la spiaggia riminese: la riduzione del numero degli stabilimenti, il rinnovamento degli stabilimenti esistenti e delle strutture di spiaggia in un’ottica di sostenibilità, più spazi ad accesso libero e maggiore collegamento con il parco del mare e con l’area urbana della città.

L’apertura dei bandi per le nuove gestioni è prevista, al momento, per la fine dell’estate con la fine dei lavori per l’avvio della stagione balneare 2025. “Il progetto di programmazione è enorme e contiene grandi opportunità – sottolinea Pierpaolo Baroni, referente territoriale di Confcooperative Romagna –. La nostra intenzione è di metterci a disposizione di chi vuole avviare dei progetti in forma cooperativa secondo una formula che sappiamo funzionare: sviluppo del progetto, business plan e ricerca della finanza agevolata che, in questo caso, è particolarmente cruciale perché parliamo di investimenti importanti”.

Il sistema di Confcooperative può infatti contare su tante opportunità di finanza agevolata per lo sviluppo di nuova cooperazione ed è collegato in modo forte con i due gruppi bancari cooperativi BCC Iccrea e Cassa Centrale che rappresentano istituti radicati e attenti alle esigenze del territorio. “Il progetto è ampio e, secondo noi, potenzialmente molto efficace – sottolinea Baroni -. Per questo siamo certi che tutti gli istituti bancari che credono nel settore turistico e nel territorio saranno interessati a sostenere questi progetti cooperativi”.

Pierpaolo Baroni