Rimini, preso alle Befane con giubbotto rubato infilato sotto il suo
16 Gennaio 2024 / Redazione
Indossa un giubbotto e tenta di uscire dal negozio senza pagarlo ma viene arrestato dalla Polizia di Stato nel pomeriggio del 15 gennaio per il Reato di Tentato furto aggravato.
Verso le 17.35 circa, una volante della Questura di Rimini era stata inviata nel Centro Commerciale “Le Befane” dopo una chiamata al Numero Unico di Emergenza 112 – NUE, nella quale veniva segnalato un giovane che si era impossessato di un giubbotto senza pagarlo.
Giunti sul posto, i poliziotti hanno prenso contatti con il richiedente, un addetto alla vigilanza di un noto esercizio commerciale, il quale riferiva che, poco prima aveva notato un giovane che si dirigeva verso i camerini con un giubbotto in mano, ma poco dopo ne usciva senza.
A questo punto decideva di seguirlo mentre si dirigeva verso l’uscita e oltrepassava le barriere antitaccheggio, dopo le quali si attivava il sistema di allarme acustico.
L’uomo è stato allora fermato dal vigilante, il quale ha constatato che il soggetto aveva rimosso una delle placche antitaccheggio, facendo scattare l’allarme acustico delle barriere ed inoltre aveva indossato il giubbotto prelevato dagli espositori sotto il proprio.
In considerazione dei fatti accaduti, si è proceduto all’arresto dell’uomo, uno straniero, in attesa del Giudizio Direttissimo che si terrà in mattina odierna.