Sono stati alcuni vicini ed amici a dare l’allarme alla Polizia di Stato. Antonio Bonifati, 46 anni, di origini calabresi, ma da anni a Rimini dove insegnava Lettere storia ed arte non si era presentato ad alcuni appuntamenti. Preoccupati per questa assenza e senza avere risposte dal cellulare che squillava a vuoto sono state allertate le forze dell’ordine preoccupati che fosse successo qualcosa di grave. La Polizia ha trovato l’insegnante senza vita martedì pomeriggio nel suo appartamento in via XX Settembre. Qualche giorno prima Bonifati si era presentato in pronto soccorso a causa di un malore. Ma dopo le visite aveva fatto ritorno a casa rifiutando un ricovero. L’insegnante soffriva di varie patologie cardio-vascolari. La Procura ha già archiviato la morte per cause naturali.
Tanta la commozione tra gli insegnanti e gli studenti dell’istituto Einaudi Molari di Rimini e Santarcangelo, dove Bonifati lavorava da un po’ tempo si sono ritrovati alla chiesa di San Girolamo, per una veglia di preghiera. Insieme a loro anche c’erano anche insegnanti e ragazzi dell’istituto Marco Polo, dove Bonifati aveva insegnato per anni.