E’ ricoverata all’Ospedale Infermi di Rimini, in prognosi riservata per un’emorragia cerebrale riportata durante una caduta causata da una rapina al Centro commerciale “Le Befane”, una donna di 87 anni derubata mentre stava caricando la spesa nella sua auto.

Il fatto è accaduto poco dopo il mezzogiorno di sabato. Un uomo è sceso da una Fiat 500 ed ha afferrato la borsetta che la donna aveva appeso al carrello. Accortasi del fatto l’anziana si è aggrappata alla vettura del malvivente, ma questi, incurante, è partito a tutta velocità e sterzando bruscamente ha finito per investirla. Scaraventata a terra la donna è stata soccorsa da alcuni passanti che avevano assistito alla scena e quindi dai sanitari del 118.

Sul posto anche gli agenti della Squadra mobile che, visionate le immagini della videosorveglianza e sentiti i testimoni, sono risaliti alla targa dell’auto, risultata rubata. La vettura è stata fermata il giorno successivo in A14 quando già aveva superato i confini regionali, condotta da un individuo che indossava gli stessi abiti visti dai poliziotti nei filmati e descritti dai testimoni. L’uomo è risutato un napoletano di 38 anni già noto alle forze dell’ordine. Condotto nella questura di Rimini, avrebbe ammesso le sue responsabilità. Il magistrato di turno Luca Bertuzzi ne ha disposto il fermo e la custodia in carcere in attesa dell’udienza di convalida che si terrà mercoledì. Le accuse sono di rapina aggravata, lesioni gravissime e ricettazione.

Mercoledì mattina si terrà l’udienza di convalida. Intanto il suo legale, Giordano Varliero, ha dichiarato: “Attendo per il mio assistito la possibilità di poter fornire la propria versione dei fatti. Sono sicuro che la vicenda possa rientrare in una bravata e certo che il ragazzo, resosi conto del suo sbaglio, collabori affinché episodi simili non si ripresentino”.

L’anziana, originaria di Novafeltria, è ancora ricoverata all’ospedale di Rimini. I medici giudicano stabili le sue condizioni, che tuttavia restano gravi.

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