Intensa anche nell’anno 2022 l’attività dell’Ufficio Edilizia e Ambiente della Polizia locale di Rimini sul fronte dei controlli circa il rispetto delle leggi e delle normative vigenti per ciò che riguarda la pianificazione urbanistica e edilizia. Un’attività particolarmente delicata e importante che soprattutto si concentra sul contrasto dell’abusivismo edilizio che rimane un fenomeno da monitorare attentamente, per i suoi effetti nocivi sulla sicurezza degli edifici (propri e di altri) e delle persone, e sul consumo indiscriminato e fuorilegge del territorio che è e deve restare bene comune.
Il report dell’attività condotta dall’Ufficio Edilizia e Ambiente della Polizia Locale, insieme agli uffici tecnici, nei 12 mesi del 2022 si è focalizzata principalmente sul controllo delle situazioni di mancato rispetto delle normative antisismiche.
I numeri in sintesi:
– 1.268 gli accertamenti svolti per i controlli dei cantieri di immobili e l’espletamento di indagini di Polizia Giudiziaria;
– 1.054 gli atti di polizia giudiziaria redatti per il completamento delle notizie di reato e delle indagini di polizia giudiziaria;
– 146 le comunicazioni di notizie di reato redatte a seguito degli accertamenti svolti;
– 243 le persone denunciate
– 112 è il totale delle violazioni contestate, di cui 83 per il mancato rispetto delle normative sismiche e 29 per mancanza del collaudo statico;
– 10 le violazioni contestate per false dichiarazioni, confermando il dato del 2020;
– 19 le violazioni contestate per il mancato rispetto delle normative paesaggistiche;
– 53 le deleghe di indagine svolte a seguito di disposizioni della Procura della Repubblica;
– 5 in tutto i sequestri (penali o amministrativi) per violazioni di carattere ambientale;
– 129 gli accertamenti/sopralluoghi ambientali che hanno portato a contestare 30 violazioni.
“E’ opportuno, in questi primi giorni dell’anno, continuare a rendere pubblica l’attività di monitoraggio svolta dalla Polizia locale, in collaborazione con gli uffici tecnici, su questa particolare problematica- commenta l’amministrazione comunale di Rimini-. Resta molto alta l’attenzione sul fronte del contrasto all’abusivismo edilizio e ambientale, fenomeni che, come purtroppo si deve registrare allorché accadono episodi drammatici in diverse parti del Paese, incidono tragicamente sulla vita delle persone e sull’esistenza stessa di intere comunità. La netta ripresa dell’edilizia dopo la sospensione forzata dovuta al Covid, deve essere sicuramente da una parte sostenuta e accompagnata da procedure amministrative sempre più efficaci e rapide; ma, nello stesso tempo, senza mai allentare la presa sul monitoraggio delle potenziali situazioni di illegalità, i cui primi danneggiati sarebbero comunque le comunità e le persone”.