Nella mattinata di ieri, la Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto uno straniero regolare sul territorio nazionale, per i reati di tentato furto aggravato, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato.

Alle 10.15 circa, una chiamata al Numero Unico di Emergenza 112 -NUE  segnalava che qualcuno aveva tentato di portarsi via una bicicletta dalla Bottega del Ciclo in via dei Martiri a Rivazzurra. I poliziotti, giunti subito sul posto, hanno individuavano nei pressi dell’esercizio commerciale un uomo circondato da alcune persone che corrispondeva alla descrizione ricevuta.

Il titolare del negozio ha riferito che mentre si trovava all’interno dell’esercizio commerciale, notava una persona che prelevava all’esterno   una bicicletta dalla rastrelliera espositiva e tentava di allontanarsi a piedi con la stessa, ma veniva raggiunto dal titolare e da altre persone accorse in aiuto. Il titolare è riuscito a riprendersi la bicicletta appena sottrattagli e l’uomo si allontanava. Trascorsi pochi minuti il soggetto però si ripresentava nel negozio inveendo contro il proprietario e affermando che la bicicletta era sua.

All’arrivo dei poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Rimini, lo straniero ha tentato di allontanarsi ma è stato prontamente bloccato. Per tutta risposta l’uomo ha iniziato a inveire contro gli agenti urlando frasi incomprensibili, scagliandosi contro di loro con calci e dando morsi e graffi. Il comportamento aggressivo dell’uomo ha procurato lesioni guaribili in 5 giorni ad entrambi i poliziotti intervenuti.

Una volta bloccato e fatto salire sulla volante, l’uomo continuava con il suo comportamento aggressivo anche nel corso della traduzione in Questura e della sua permanenza nelle camere di sicurezza. In considerazione dei fatti accaduti, il soggetto è stato tratto in arresto in attesa del giudizio direttissimo.

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