“In questi anni difficili abbiamo riscoperto il valore dei gesti quotidiani di vicinanza e cura per esserci insieme ad affrontare con forza e fiducia ogni piccola e grande prova”, sono queste le parole del Presidente dell’ASP Valloni Marecchia, Stefano Vitali, che con gioia annuncia il ritorno, dopo lo stop di tre anni a causa della pandemia, della tradizionale Festa di Santa Croce della Casa Residenza per Anziani (CRA) di Via Di Mezzo, una struttura per il ricovero degli anziani che fa parte del cuore e della storia del territorio riminese.
A seguito del blocco protratto legato al Covid, il Valloni, sabato 23 settembre, a partire dalle ore 15.30, riapre finalmente le porte ai familiari degli anziani e a tutta la città, per questo piacevole pomeriggio all’insegna della convivialità, della socialità e della spensieratezza, nonché del legame profondo tra le generazioni.
Una ricorrenza molto attesa dagli stessi ospiti della struttura che saranno i veri protagonisti di questo evento organizzato ad hoc per loro e per i loro familiari e suddiviso in tre principali momenti: alle ore 15.30 la celebrazione della Santa Messa, alle ore 16.30 il saluto della autorità e, successivamente, alle ore 17, musica e rinfresco tra note e prelibatezze.
Per l’occasione, oltre ai rappresentanti e agli operatori del Valloni, saranno presenti fra gli altri anche il neo Vescovo della città, Nicolò Anselmi, e il Sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, che hanno risposto “presente” all’appello.
“Una festa che appartiene alla tradizione di Rimini e che quest’anno sarà ancora più emozionante del solito, perché verrà riproposta dopo una dovuta e obbligata interruzione di tre anni dettata dall’epidemia – è il commento di Stefano Vitali, Presidente dell’ASP Valloni –. Sarà una giornata di condivisione e affetto, per celebrare la bellezza della vita e il contributo inestimabile dei nostri anziani”.