Rimini sempre più wedding destination. Accordo fra il Comune e la DMC per la celebrazione dei matrimoni
3 Aprile 2024 / Redazione
Dire il “Sì” del giorno più bello a Rimini. Si rinnova l’accordo fra il Comune di Rimini e la Dmc Visit Rimini per lo svolgimento dell’articolato programma di celebrazioni dei matrimoni e delle unioni civili nei luoghi di maggior fascino della città, individuate come ‘case comunali’ dove poter celebrare i matrimoni.
Il progetto “Rimini wedding destination”, partito nel 2017, si rinnova con la pubblicazione (da oggi sull’albo pretorio) del disciplinare che regola lo svolgimento del servizio di affidamento fino al dicembre 2026, con l’obiettivo di rafforzare e dare continuità a un’esperienza positiva di ‘destination marketing’ che ha messo sempre più a sistema l’offerta territoriale e i luoghi di fascino più desiderati da chi vuole celebrare il proprio matrimonio, creando una rete di professionisti e servizi di qualità: dal catering, al wedding planner, dall’hotel booking all’organizzazione dell’addio al nubilato o celibato, dal fotografo al bridal guide… insomma tutto quello che serve per trasformare il giorno del matrimonio in un sogno ad occhi aperti.
Il progetto, anno dopo anno, ha consentito di ampliare in quantità e qualità la disponibilità di spazi, permettendo di venir incontro alle varie tipologie di richieste provenienti da altre città e dall’estero e confermando Rimini come destinazione ideale per celebrare il giorno più importante della vita. Nel 2023, il numero di matrimoni riferito alle sole sedi gestite da Visit Rimini ha raggiunto quota 28. Residenti e coppie provenienti dal resto d’Italia e dall’estero (principalmente da Germania, Svizzera e Polonia) hanno scelto sedi affascinanti nel cuore del centro storico, al mare o in collina per officiare il rito civile, in aggiunta e in alternativa a quelle gestite direttamente dai servizi civici comunali negli spazi della Sala della Giunta del Comune (due sabati al mese) o nella sala al piano terra dell’anagrafe di via Caduti di Marzabotto 25, dove i matrimoni possono svolgersi tutti i giorni feriali durante il normale orario di servizio dei dipendenti del Comune.
Il nuovo disciplinare di affidamento appena siglato conferma quali “case comunali” per la celebrazione da parte di Visit Rimini di matrimoni ed unioni civili validi ai fini di legge, dieci spazi: la Casa dei Matrimoni in piazzale Boscovich, il cinema Fulgor e i due spazi del Museo della città: la Sala Arazzi e il Lapidario, i Palazzi d’arte in piazza Cavour, il Grand Hotel, la Villa des Vergers e il Teatro Galli, dove sono organizzati anche i ricevimenti e i festeggiamenti con gli invitati. La lista si completa con la Palazzina Roma, RiminiTerme e il Museo Fellini nella cornice di Castel Sismondo. Il tutto in una stretta sinergia con l’ufficio di stato civile che fa sì che l’offerta proposta da Visit Rimini si distingua da quelle di molte altre destinazioni matrimoniali, garantendo una gestione fluida e permettendo di ampliare la gamma degli spazi dove si svolgono le celebrazioni.
Ogni richiesta di celebrazione negli spazi (ad eccezione dei due gestiti direttamente dai servizi civici) dovrà essere avanzata dai nubendi direttamente a Visit Rimini che provvederà ad organizzare la gestione a tutto tondo della celebrazione, accordandosi con l’Ufficio di Stato Civile per il disbrigo delle pratiche, in particolare per le pubblicazioni di matrimonio, la redazione degli atti, la scelta del celebrante.
I servizi di Visit Rimini per il settore dei matrimoni includono:
- Consulenza per la scelta della location per il rito civile (sedi comunali) e per il ricevimento (se diversa);
- Rapporto con le istituzioni, anche per lo svolgimento delle pubblicazioni;
- Coordinamento dei fornitori locali (catering, allestimenti, trasporti e trasferimenti, servizi audio/video, fotografi e videomaker, addobbi floreali, intrattenimento musicale, ecc.);
- Servizio di prenotazione alberghiera per gli sposi, le loro famiglie e i loro invitati;
- Organizzazione di esperienze, tour e attività per gli sposi, le loro famiglie e i loro invitati.