Rimini, torna “Filo per Filo Segno per Segno” di Alcantara Teatro festival delle arti di infanzia e adolescenza
21 Aprile 2023 / Redazione
Torna Filo per Filo | Segno per Segno, festival delle arti dell’infanzia e dell’adolescenza creato da Alcantara Teatro nel 2018 grazie al desiderio di portare la voce e il pensiero delle ragazze e dei ragazzi nella città e approfondire una riflessione a tutto campo sull’immaginario infantile e adolescenziale. La sesta edizione della rassegna si terrà dal 28 aprile al 16 giugno 2023 tra Rimini e Santarcangelo di Romagna. Il programma prevede azioni teatrali, installazioni e laboratori. Anima del progetto sono i 150 partecipanti (dagli 8 ai 19 anni) del Laboratorio Stabile Alcantara. Il tema portante di quest’anno sarà: casa.
«La casa intesa in tutte le sue accezioni: il mondo interiore, la memoria, le emozioni in cui cercare una dimensione di conoscenza, consapevolezza e accettazione; il rapporto con la famiglia, con la città; casa è l’umanità, l’intero pianeta – spiega Alcantara Teatro –. Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili è uno degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. La marginalità sociale è uno degli effetti della disparità urbana a livello globale: in altre parole, non essere pensati come cittadini alimenta l’esclusione e la discriminazione. Il tema dell’abitare, inteso dunque nell’accezione più ampia, rappresenta oggi una questione centrale per quanto riguarda non soltanto le politiche urbane, ma per la società nel suo complesso. In una ibridazione di pratiche e linguaggi, si vuole indagare una realtà sempre più complessa, la relazione tra pubblico e privato, dentro e fuori, reale e virtuale, individuale e collettivo».
«La Regione Emilia-Romagna ha deciso di investire tanto sui giovani, sulle politiche giovanili, l’educazione e la formazione che ha bisogno di continuità. Tutto questo significa far maturare talenti e consapevolezza nei più giovani attorno a temi epocali e centrali. Investire nelle nuove generazioni significa investire nella nostra società. Ringrazio Alcantara Teatro per la fucina di giovani menti che nel tempo ha saputo coltivare e stimolare con grande professionalità andando ad arricchire l’intera comunità e il mondo. Il tema “casa” scelto per questa edizione sottolinea ancora di più l’idea di inclusione a cui occorre aspirare», ha sottolineato Emma Petitti, presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.
«Il lavoro di Alcantara nella nostra comunità a livello culturale ed educativo dà la possibilità ai ragazzi e alle ragazze che frequentano i loro laboratori di lavorare sulle emozioni e sulla loro interiorità – aggiunge Chiara Bellini, vicesindaca del Comune di Rimini con delega alle politiche educative – . Questo è un dato che nella società di oggi assume davvero un peso significativo. Mi piace pensare alla casa in termini più ampi di comunità che abbraccia il nostro Comune e arriva anche oltre, sottolineando un grande senso di partecipazione».
«Mi interessa soffermarmi sul tema individuato come filo conduttore di questa sesta edizione del festival: la casa. La casa che, tra i tanti significati che può assumere, è anche un diritto. Un diritto che dobbiamo sempre saper garantire. Alcantara Teatro permette ai giovani di intraprendere un’indagine importante aprendo nuove finestre sul mondo e quindi nuove prospettive e punti di vista. Questo lavoro ha il pregio di aprire le città ai ragazzi in un mondo di adulti che erigono muri e confini», ha commentato Pamela Fussi, vicesindaca del Comune di Santarcangelo di Romagna con delega alla cultura.
Il tema casa è ben rappresentato dalle immagini guida della manifestazione, omaggio di Antonio Catalano, da cui trae ispirazione l’intera comunicazione grafica curata da DIANE/Ilaria Scarpa_Luca Telleschi.
I LUOGHI: Teatro degli Atti, Biblioteca Gambalunga, Lapidario-Museo della Città, Cinema Teatro Tiberio, CEIS-Centro Educativo Italo Svizzero, Cappella Petrangolini, Parco degli artisti a Rimini; Casa del teatro e della danza di Viserba; Teatro Il Lavatoio, Grotte Comunali, Mutonia a Santarcangelo; Fiume Marecchia; Pennabilli e Casteldelci.
In occasione del festival verranno realizzati alcuni eventi nell’ambito del progetto STANZE SUL MONDO proposto da Alcantiere e selezionato tra i vincitori del bando YOUZ officina Emilia-Romagna. Tali iniziative sono realizzate in collaborazione con Comune di Rimini, Comune di Santarcangelo di Romagna, Comune di Pennabilli, Comune di Casteldelci, Università di San Marino, Associazione culturale Ultimo Punto, Chiocciola-La casa del nomade, Associazione La Società de’ Borg, Mutoid Waste Company.
AL MONDO VOGLIO DIRE – 150 bambini e ragazzi si raccontano
Il primo spettacolo della rassegna sarà a cura della sezione adulti del Laboratorio Stabile: il 30 aprile (ore 18-19-20) alla Casa del Teatro e della Danza a Viserba Monte andrà in scena “A occhi chiusi, anima aperta”. Un piccolo viaggio da fare bendati, cullati dalle parole e dai profumi, dai piccoli tocchi sulla spalla e sull’anima (prenotazioni: info@marcocestonaro.it o messaggio whatsapp a 347 1206218).
Le performance continueranno fino al mese di giugno andando a riempire anche il Teatro degli Atti e il CEIS di Rimini, il Teatro Il Lavatoio di Santarcangelo, fino al Parco degli Artisti per il “Gran Galà” con i ragazzi e le ragazze tra i 16 e i 19 anni: il 12 giugno alle 19 si terrà un evento straordinario in cui cibo e narrazione, si fonderanno in un incontro di sapori (prenotazione obbligatoria al 320 0261464).
Tutti gli spettacoli nel dettaglio al sito www.filoperfilo.it
A SCUOLA DI LIBERTÀ
Domenica 7 maggio (ore 16-17-18) alla Cappella Petrangolini (Corso d’Augusto, 81 – Rimini) Antonio Catalano, artista da sempre legato al festival, presenta “Il vangelo nei racconti di un meravigliato”. Una sequenza di spaccati di vita semplice, quotidiana, proposti con la semplicità di un “asino” che, tra espressioni ingenue e sgrammaticate, dà voce a una narrazione profondamente poetica (età consigliata dai 10 anni, ingresso 5€ – prenotazione obbligatoria al sito www.filoperfilo.it).
Domenica 11 giugno invece sarà la volta di Roberto Anglisani che al Lapidario del Museo della Città di Rimini (Via Tonini, 1) porterà alle ore 19 “Il Minotauro”. Un labirinto come casa. Nel racconto di Jorge Luis Borges Asterione, il Minotauro riesce a uscire dal labirinto e camminare nel paese. Ma le reazioni della gente sono così violente che il Minotauro torna a rifugiarsi nella sua prigione. Il labirinto è il centro dello spettacolo, e il tema della “diversità” e delle paure che essa genera, ne è il cuore (età consigliata dai 10 anni, ingresso 5€ – prenotazione obbligatoria sul sito www.filoperfilo.it).
PAESAGGI CREATIVI
L’11 e il 12 maggio le Grotte comunali di Santarcangelo di Romagna ospitano le storie dal sottosuolo “Tra luce e ombra” (orari dalle 18 alle 21). Abitare il mondo in tutta la sua vastità, abitare una casa dalla cantina alla soffitta, abitare le parole e sceglierle con cura. Santarcangelo offre un’altra speciale possibilità: abitare il sottosuolo. Il percorso di quest’anno sarà dedicato al mondo immaginifico di Dino Buzzati (ingresso: 3€, prenotazione obbligatoria al sito www.filoperfilo.it).
Il 27 maggio alle 17 e il 28 maggio alle 11 l’appuntamento è al Chiostro della Biblioteca Civica Gambalunga di Rimini per “Le case nel bosco” con Sara Galli e Alessandro Pagliarani. Un momento dedicato ai più piccoli e alle loro famiglie (età consigliata: dai 3 anni; ingresso: 3€ | prenotazione obbligatoria al 366 5961910).
“Al di là del fiume” è la visita all’interno del campo di Mutonia a Santarcangelo il 9 giugno alle 21: un viaggio teatrale guidato dagli adolescenti del Laboratorio Stabile nell’incredibile villaggio della Mutoid Waste Company.
Chiude il festival l’aperitivo in musica “Art’s” il 16 giugno dalle 18.30 al CEIS: ragazze e ragazzi del Laboratorio Stabile Alcantara si alterneranno con brevi performance.
GIARDINI SEGRETI
Dal 28 al 30 aprile a Rimini si terrà il laboratorio/atelier fra arte e poesia per adolescenti con Elena Iodice dal titolo “Le parole sono case”. Il laboratorio, aperto al pubblico, è rivolto agli adolescenti che saranno guidati in un percorso che unirà i segni di linguaggi artistici diversi, dando vita a un’esperienza in cui ognuno potrà sperimentare ed esprimersi (gratuito, dai 12 anni, prenotazione obbligatoria: prenotazioni@alcantarateatroragazzi.it)
In questa sezione del Festival, saranno ospitati alcuni eventi ideati da YOUZ:
Emiliano Battistini condurrà il 21 maggio (ore 10) al Fiume Marecchia “Il canto del fiume”, workshop di educazione all’ascolto e registrazione del paesaggio sonoro (prenotazione obbligatoria sul sito www.filiperfilo.it). Evento inserito all’interno del progetto “Stanze sul mondo” realizzato grazie al supporto di YOUZ – Forum Giovani Emilia-Romagna.
“Abitare il futuro” è il laboratorio di sperimentazione visivo-sonora che si terrà a Pennabilli dal 31 maggio al 3 giugno a cura di VHS collettivo di artisti dal Belgio (Simon Medard, Vincent Evrard, Raphael Parmentier). Un laboratorio rivolto a ragazze e ragazzi a partire dai 15 anni, un luogo di sperimentazione visivo-sonora per ripensare il paesaggio della Valmarecchia come luogo degli affetti, dell’immaginazione e della memoria.
Il laboratorio si concluderà con due performance aperte all’interazione con il pubblico: STANZE SUL MONDO installazione visivo-sonora sull’identità e la memoria dei luoghi si terrà il 4 giugno dalle ore 18 all’interno della programmazione del Festival Artisti in Piazza di Pennabilli e il 7 giugno dalle ore 19 nel chiostro del Cinema Tiberio al Borgo San Giuliano di Rimini (prenotazioni al sito www.filoperfilo.it). Con Alcantiere per YOUZ officina.
EVENTI COLLATERALI
5 maggio Teatro Tiberio, Rimini – ore 20.45
INTERFERENZE Gli adolescenti dialogano con gli adulti e narrano aspirazioni, speranze, sogni per il futuro – in collaborazione con il Centro per le Famiglie del Comune di Rimini.
16 luglio Casa Museo, Casteldelci – ore 15 | 16 | 17
LA CASA DELLA MEMORIA la pace: un bene fragile da custodire – ricordi e narrazioni. Alcantiere per YOUZ officina in collaborazione con Comune di Casteldelci. Visite guidate a piccoli gruppi.