HomeCronacaRimini, torna in carcere per aver maltrattato di nuovo la madre malata di cancro

25enne tossicodipendente in crisi d'astinenza l'avrebbe colpita anche quando era convalescente per l'asportazione di un tumore


Rimini, torna in carcere per aver maltrattato di nuovo la madre malata di cancro


15 Ottobre 2024 / Redazione

Un giovane di 25 anni di origine rumena è stato arrestato nuovamente a Rimini per maltrattamenti nei confronti della madre, con la quale viveva. La donna, appena tornata a casa dopo un delicato intervento chirurgico per l’asportazione di un tumore, è stata vittima dell’ennesima aggressione da parte del figlio, che soffre di tossicodipendenza. A seguito della denuncia, la polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Rimini, Vinicio Cantarini, su richiesta del sostituto procuratore Annadomenica Gallucci.

Il giovane era già recidivo: in passato era stato arrestato e condannato per maltrattamenti sempre nei confronti della madre. Poche settimane fa, la donna, ancora debilitata dall’intervento, aveva denunciato nuovamente il figlio, dopo che durante una crisi di astinenza le aveva lanciato contro il cellulare colpendola alla testa, minacciandola anche di morte. Gli episodi di violenza erano diventati sempre più frequenti, con il ragazzo che arrivava spesso ad alzare le mani contro la madre.

Il 25enne si era rifiutato di seguire un percorso di recupero presso il Sert, e attualmente si trova nel carcere dei Casetti, considerato l’unico modo per contenere la sua aggressività e prevenire ulteriori atti di violenza.