Rimini: truffa bitcoin da 170mila euro, pensionato perde tutti i risparmi
11 Febbraio 2023 / Redazione
Investe tutti i suoi risparmi in bitcoin e petrolio ma si ritrova a mani vuote. Un 65enne pensionato di Rimini è rimasto vittima di una truffa online, dopo essersi affidato a fantomatici consulenti che a un bel momento sono scomparsi insieme ai 170mila euro che l’uomo aveva sborsato con il miraggio di facili guadagni. Assistito dall’avvocato Luca Greco, l’uomo ha sporto denuncia alla Polizia postale, ma non sarà facile recuperare il denaro perduto.
Attirato da un inserzione che esibiva l’immagine di Elon Musk, il magnate multimiliardo fondatore di Tesla e neo-proprietario di Twitter, e prometteva vantaggiosi profitti investendo in criptovalute e prodotti energetici, l’uomo aveva telefonato al numero indicato. Gli avevano risposto sedicenti broker, apparentemente professionali e preparati, che avevano conquistato la sua fiducia per poi spiegargli le modalità dell’investimento.
A sentir loro, bastava scaricare una app e iscriversi in apposit siti specializzati in transazioni con cripiovalute. E fin qui nulla di strano. I bonifici che però l’uomo inzia a inviare devono essere accreditati su conti correnti con sede in Lituania e in Estonia, il che invece non avviene nelle normali pratiche con bitcoin. Il pensionato però non lo sa e continua a versare.
Quando gli nasce qualche sospetto è troppo tardi. Nel controllare l’andamento dei suoi investimenti non riesce più a trovare il suo account, che risulta inesistente. Vane le telefonate ai “consulenti” per chiedere spiegazioni, a quel numero non risponde più nessuno. Ormai il “bidone” è acclarato e non gli resta che sporgere denuncia, sperando solo nell’eventualità di qualche passo falso anche da parte dei truffatori, così da poterli identificare.