HomeEventiRimini: venerdì alla Gambalunga “Lei aveva dei cavalli”. Francesca Matteoni legge Joy Harjo

Terzo appuntamento della rassegna “Voci allo specchio. La poesia raccontata dalla poesia”


Rimini: venerdì alla Gambalunga “Lei aveva dei cavalli”. Francesca Matteoni legge Joy Harjo


24 Luglio 2024 / Pietroneno Capitani

Terzo appuntamento per “Voci allo specchio. La poesia raccontata dalla poesia”, la rassegna poetica della Biblioteca Gambalunga di Rimini, curata da Sabrina Foschini. Alla corte di palazzo Gambalunga, venerdì 26 luglio alle ore 21, con la sua lettura Francesca Matteoni introdurrà il pubblico alla poetica di Joy Harjo, artista americana di origine Creek/Muscogee e prima nativa a diventare “poet laureate” degli Stati Uniti. Autrice di letteratura nativa e libri per bambini, premiata con prestigiosi riconoscimenti, Joy Harjo si è affermata come una voce potente non solo tra i poeti indianoamericani, ma anche nel più vasto panorama della letteratura americana contemporanea. Nella sua scrittura si trovano memoria e dislocamento identitario, collettivo e personale, la condizione degli amerindi oggi, la voce dei luoghi, qualsiasi essi siano, dalle periferie urbane ai paesaggi perduti e un grande canto capace di rovesciare la sconfitta in opportunità. Usando le sue parole: Riconosci a chi appartengono le terre sulle quali ci alziamo. / Chiedi al cerco, alla tartaruga, alla gru. / Assicurati che gli spiriti di queste terre siano trattati con gratitudine. / La terra è un essere che ricorda tutto.

Francesca Matteoni è poeta e scrittrice. Tiene corsi di storia, antropologia e letteratura presso l’Università americana a Firenze. Cura pubblicazioni illustrate su magia e tarocchi per l’editore White Star. Tra le sue ultime pubblicazioni il libro di poesia Ciò che il mondo separa (Marcos y Marcos, 2021); Io sarò il rovo. Fiabe di un paese silenzioso (Effequ, 2021), il romanzo Tundra e Peive (Nottetempo 2023); la riedizione aggiornata di Appunti dal parco (Vydia, 2023) e il saggio Il famiglio della strega. Sangue e stregoneria nellepoca moderna (Effequ, 2024). Ha curato insieme a Cristina Babino e Laura Di Corcia l’antologia Incantamenti (Vydia 2024), che contiene le voci di venti poete italiane. Promuove a titolo volontaristico progetti culturali e di inclusione sociale nella Valle delle Buri (Pistoia) dove insieme ad altri volontari da vari paesi ha ideato il festival “Custodi della terra. Resistenze umane e animali”, ora alla seconda edizione. Collabora alle riviste online Lindiscreto e Kobo. Il suo ripostiglio si trova qui: http://orso-polare.blogspot.com/

Joy Harjo, foto di Matika Wilbur

Joy Harjo (Tulsa, Oklahoma 1951) è un’artista e scrittrice di fama internazionale della Muscogee (Creek) Nation. Ha ricoperto per tre mandati il ruolo di 23° Poet Laureate degli Stati Uniti dal 2019 al 2022 ed è vincitrice del Bollingen Prize for American Poetry 2023 di Yale e della Frost Medal 2024 della Poetry Society of America. Ha pubblicato di dieci libri di poesie, diverse opere teatrali, libri per bambini e, come musicista, sette album musicali. Tra le sue opere tradotte in italiano: Segreti dal centro del mondo (Quattroventi, 1992), Con furia d’amore e in guerra (Quattroventi, 1996), Lei aveva dei cavalli (Sciascia, 2001), Un cielo di mica (Sette città, 2010), Crazy Brave. Guerriera folle di coraggio (Ibis, 2014), Un delta nella pelle (Passigli, 2017), La memoria della terra (Passigli, 2021), Poet warrior. Poeta guerriera (Ibis, 2023).

Ingresso libero senza prenotazione.

 

Info:

0541 704486

gambalunghiana@comune.rimini.it

ULTIMO APPUNTAMENTO

venerdì 2 agosto Corte della Biblioteca ore 21

Tu mi vuoi bianca

Sabrina Foschini legge Alfonsina Storni

www.bibliotecagambalunga.it

https://www.facebook.com/bibliotecagambalungarimini/

 

In copertina: Francesca Matteoni