Arrestato con l’accusa di violenza sessuale per aver palpeggiato una bimba di 8 anni. Un vigilante di 52 anni che lavorava in un supermercato di Rimini come addetto alla sicurezza è finito in manette nella mattinata di oggi dopo la denuncia dei familiari della piccola che sarebbe stata palpeggiata all’interno dell’esercizio commerciale nel tardo pomeriggio di martedì 18 luglio.

La bimba si trovava nel supermercato assieme alla mamma e alla sorella e si sarebbe allontanata attratta dal reparto giochi. Qui l’addetto si sarebbe avvicinato poggiandole una mano sulla spalla e prendendola da parte per poi palpeggiarne le parti intime.

Poco dopo la bimba ha raccontato tutto alla sorella e alla madre. Difeso dall’avvocato Gianmaria Gasperoni, il vigilante si è difeso raccontando di aver voluto distogliere la bambina dal toccare la merce. I carabinieri di Rimini che lo hanno arrestato su provvedimento del pm Davide Ercolani, che ha sentito la bimba in audizione protetta insieme ad una psicologa.

Sono state anche acquisite le immagini delle telecamere di sorveglianza del supermercato. I fotogrammi analizzati hanno confermato la versione della bambina “in maniera inequivocabile”. Il 52enne resterà in carcere almeno fino a domani, quando di fronte al giudice è previsto l’interrogatorio di garanzia.

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