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Tappa a San Patrignano, alla Comunità Papa Giovanni XIII e ad Ecomondo


Rimini: visita nel territorio riminese per Michele de Pascale


7 Novembre 2024 / Redazione

Giornata nel riminese per Michele de Pascale candidato alla presidenza della Regione Emilia-Romagna.
Nella prima parte della mattinata si è recato in visita a San Patrignano, a seguire alla Comunità Papa Giovanni XXIII, per concludere con Ecomondo, l’evento fieristico annuale nell’ambito dell’economia green presso la fiera di Rimini.

Tre visite molto importanti – ha commentato de Pascale – che rappresentano tre grandi eccellenze del territorio riminese.
La visita a San Patrignano è stata accompagnata da una riflessione su tutte le progettualità della comunità e anche sulle tante relazioni con la Regione, per ciò che riguarda la formazione professionale, i servizi sociosanitari e le politiche agricole e agroalimentari. La Regione Emilia-Romagna intende essere al fianco di questa straordinaria eccellenza nazionale.
Poi un passaggio alla comunità Papa Giovanni XXIII, che da più di 20 anni ha un progetto notevole e molto innovativo di inclusione sulla bassa soglia, che accompagna persone con gravi fragilità sociali, nella quotidianità, nel lavoro e offrendo soluzioni abitative.
Ultima tappa a Ecomondo per visitare una delle più importanti fiere che si svolgono in Emilia-Romagna e che tiene insieme anche tanta parte dell’eccellenza del nostro territorio.
Da una gestione intelligente e circolare dei rifiuti, l’Italia e anche l’Emilia-Romagna possono ricavare moltissima occupazione, molto valore aggiunto, ridurre le emissioni e anche la quantità dei rifiuti che va verso l’estero.
La visita è stata anche occasione per fare una riflessione insieme al sindaco Sadegholvaad sulla Fiera di Rimini, organizzazione che ha un piano di investimenti considerevole; si tratta di un’infrastruttura strategica per tutto il turismo della Riviera romagnola, che avrà sempre il supporto della Regione anche in relazione al ruolo strategico che riserveremo all’aeroporto di Rimini, che deve essere uno scalo strategico dentro alla nostra nuova strategia aeroportuale per l’Emilia-Romagna
”.