“Perché un articolo sul bilancio del Comune? Perché rappresenta un documento di grande valore, perché descrive le risorse che l’Ente ha disposizione, indica da dove provengono e come l’Amministrazione comunale decide di impiegarle per il bene della comunità. Leggerlo, quindi, permette di essere consapevole di come viene gestita la città e le scelte compiute dagli Amministratori comunali. Come segretaria comunale del Partito Democratico ritengo molto importante offrire al cittadino questo servizio, perché purtroppo, il bilancio rimane un documento contabile molto complesso: presuppone conoscenze specialistiche e utilizza un linguaggio tecnico. Questo le rende sicuramente di difficile lettura per i cittadini. Da qui nasce l’idea di questo breve articolo, che senza avventurarsi nella spiegazione dei dettagli, descrive gli elementi fondamentali del bilancio, per consentire anche ai “non addetti ai lavori” di avere una visione d’insieme. Una partecipazione attiva e responsabile alla vita pubblica, infatti, inizia proprio dalla conoscenza del quadro d’insieme, dei vincoli e delle risorse in cui l’ente pubblico si deve muovere”. Questo è ciò che afferma Fiorella Zangari, segretaria comunale del Partito Democratico.

Manuela Guaitoli, consigliera comunale del PD facente parte della Commissione bilancio afferma che “in ogni Comune una delle azioni di governo più importante è costituita dalla programmazione economica e finanziaria. Si tratta di uno dei cardini intorno al quale ruota l’ azione amministrativa che sfocia nella redazione del  bilancio. Da un lato, infatti, permette di pianificare gli interventi pubblici che un comune vuole mettere in atto, analizzando le uscite relative. Dall’altro serve a rendicontare le entrate, ovvero gli strumenti per sostentare le attività comunali e le spese per l’erogazione dei servizi.”

Il bilancio di previsione 2023/2025 del nostro Comune traccia quindi le linee programmatiche tramite le quali il Comune pianifica gli interventi che metterà in atto a beneficio della cittadinanza, nei prossimi mesi ed anni.

Il bilancio di previsione 2023/2025 approvato, è sicuramente contestualizzato in un periodo storico complicato. Se guardiamo indietro, vediamo quanto ha inciso la pandemia nella vita dei ns. cittadini,  se guardiamo avanti, si palesa l’incertezza causata dalla guerra qui vicina, che si riverbera in diverse modalità  quali: gli aumenti dei costi energetici e l’aumento dei costi delle materie prime.

In questo scenario non è facile muoversi, l’Amministrazione della nostra città deve rispondere a diverse esigenze, di governo, di strategie, di sacrifici, ma anche di visione, al fine di sostenere i talenti della nostra città e rinforzare quelle catene valoriali sociali, economiche, civili, che la contraddistinguono e la rendono unica.

L’azione amministrativa quindi è fondamentale, delinea la rotta dei prossimi mesi, avendo nello stesso tempo l’attenzione del buon padre di famiglia, nell’utilizzo delle risorse economiche, con lo sguardo alle diverse esigenze del territorio.

Passando ad una disamina del bilancio per macro aree, si evidenziano le azioni che il nostro Comune è riuscito a mettere in campo nonostante le criticità del momento. Una su tutte l’incremento di euro 6,543 milioni delle uscite relative alle utenze degli immobili comunali.

Ciononostante l’azione proattiva che il Comune ha incardinato comprende:

Sul fronte delle entrate:

• invarianza tributaria,
• riduzione dell’addizionale IRPEF,
• riduzione delle aliquote IMU per gli immobili a canone concordato,
• nessun aumento per il 2023.

Sul fronte delle uscite, oltre a quelle previste annualmente:

• l’Introduzione di un fondo bollette per le famiglie, di euro 200.000,
• gratuità degli asili nido,
• sostegno alle scuole paritarie,
• l’introduzione del pacchetto fiducia,
• sostegno alle imprese attraverso le erogazioni dei contributi SISE.

Va quindi sottolineato che: non si sono alzati i tributi e le tasse comunali, ma anzi si è operata una revisione delle aliquote delle addizionali, che prevede l’esenzione da tale prelievo per migliaia di riminesi. Poi con il sostegno per il caro bollette e gli affitti, insieme al “pacchetto fiducia” il nostro Comune pone in essere in un momento di difficoltà, azioni di sostegno alle fragilità di molte famiglie.

Sempre sul fronte dell’aiuto alle famiglie è stato deliberato un sostegno economico alle scuole paritarie dell’infanzia, che va nella direzione di favorire una gestione più efficace del sistema integrato didattico sociale. Un sostegno pensato per le famiglie in maniera che,  i maggiori costi di gestione delle realtà paritarie, non siano addebitati all’utenza. Si attua  così l’obiettivo di mettere le famiglie nelle condizioni di poter scegliere tra servizi diversi, ma con la stessa attenzione alla qualità, andando a sostenere 45 sezioni in una ventina di strutture presenti sul nostro territorio. Altra azione importantissima è la gratuità degli asili nido.

“Nei freddi numeri delle cifre e dei capitoli di spesa, si nasconde il cuore caldo di interventi che mettono al centro le persone e i loro bisogni, ponendole, quali cittadini, non come semplici fruitori di servizi, ma cercando di leggerne le esigenze e le speranze in relazione con l’amministrazione e con tutto il tessuto sociale. I denari messi dall’amministrazione riminese nei servizi di sostegno, sociali o comunque di aiuto, come detto con coraggio in tempi non semplici, porteranno frutto negli anni che verranno in termini di tenuta e coesione sociale, con effetti che forse non saranno immediatamente evidenti agli occhi come i tanti cantieri che hanno reso e renderanno più bella la città, ma ugualmente la faranno diventare migliore”  Questo è ciò che afferma Giuliano Zamagni, consigliere comunale e responsabile settore sociale e welfare della segreteria comunale del Partito democratico.

Accanto a queste importanti iniziative, vi sono gli investimenti destinati a nuovi parcheggi, strade e infrastrutture e quelli volti a potenziare il decentramento dei servizi nelle zone periferiche, consentendone la fruizione a tutti i cittadini di tutto il territorio.

Tutto quanto illustrato è possibile grazie ad un bilancio solido, attento al recupero dell’evasione, che riduce annualmente il debito di 9,500 milioni di euro, e che attuando buone pratiche con gli stakeholder, paga i fornitori in anticipo.

L’ importante azione di governo amministrativo, con lo sforzo costante e giornaliero profuso, e con l’attenzione che una città complessa come la nostra richiede, ci consegna una città in cammino verso il futuro, a sostegno della nostra cittadinanza,  dei nostri lavoratori, delle nostre imprese.

Manuela Guaitoli, consigliera comunale, commissione bilancio.

Giuliano Zamagni, consigliere comunale, responsabile ambito sociale e welfare segreteria comunale PD.

Fiorella Zangari, segretaria Partito Democratico Città di Rimini.

Stampa