Il comitato Rione Clodio è molto preoccupato per la situazione ambientale e per la salute dei cittadini che abitano il rione. In particolare i continui sformaneti del Pm10 e l’arrivo di traffico intenso in occasione del Sigep.

“Pessima notizia per il Rione Clodio, le misure emergenziali adottate in precedenza non hanno sortito alcun effetto sull’aria che respiriamo nel nostro “Canyon”. Arpae precisa che i superamenti dei limiti PM10 proseguiranno anche nei prossimi giorni.

Poi da sabato con l’apertura del Sigep riteniamo che per noi la situazione diventerà se possibile ancora più insostenibile. Il valore limite da rispettare per il PM10 pari a 50 μg/m^3 in questi giorni è stato superato più volte, ieri nella stazione di Flaminia era di 71 μg/m^3. Come precisato nei report di Arpae, l’Oms nel 2021 ha introdotto dei valori guida per il PM10 giornaliero pari a 45 (contro 50 in vigore) e media annuale di 15 (contro 40 in vigore).

L’Oms dichiara che l’aggiornamento delle linee guida, si è reso necessario, alla luce dei sempre più numerosi studi che dimostrano gli impatti negativi sulla salute provenienti da livelli di inquinamento atmosferico anche bassi. Con questi presupposti ci affidiamo al buon senso dei nostri Amministratori, Sindaco in testa, per trovare soluzioni rapide in grado almeno di mitigare i rischi alla salute che corriamo da quattro anni, per il traffico di attraversamento di una circonvallazione su strade inadatte a sopportarlo.

Allegato il link della trasmissione di Report Rai3 “Mal’aria” che approfondisce i rischi alla salute delle polveri sottili, in particolare negli Street Canyon come il nostro.”